Se noi fossimo nella nostra piena consapevolezza e centratura, perfettamente guariti dalle nostre ferite interiori, saremmo come il Buddha, ovvero sempre nella serenità qualunque cosa accada “fuori”.
Nel nostro subconscio abbiamo le memorie di tutta la nostra vita, delle vite passate (o qualunque cosa esse siano), per l’epigenetica le memorie dei nostri antenati. Queste memorie sono vive, attive, e determinano le nostre emozioni e risposte alle varie situazioni di vita. Se per esempio da bambino a scuola avevo paura di prendere brutti voti, di non essere all’altezza, di non farcela, queste paure sono sempre vive in me, anche dopo molti decenni. E la mia vita potrebbe essere una ansia continua, potrei sentirmi sempre sotto esame e di dover dimostrare agli altri che valgo, che sono capace, che ce la faccio. Tutto questo avviene in modo automatico dentro di me. Vivo la vita in continua ansia e stress. A fronte di quelle ansie e stress, posso cercare di non sentirli, di metterli a tacere, di far finta che non esistano, e mi faccio alla fine violenza per ignorarli. Nei casi più gravi arrivo all’uso di psicofarmaci che impediscono in modo chimico che io senta quelle ansie e quegli stress. Ma dentro ci sono ed agiscono.
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Sono segnali di richiesta di aiuto da parte ancora di quel bambino. Noi siamo abituati a fare in questo modo anche perché non sapremmo come fare diversamente e vogliamo comunque andare avanti nella vita, riuscire nei nostri intenti. In queste situazioni l’ideale è ovviamente andare a risolvere le paure che sottostanno, che sono la vera origine di quale ansie e stress. C’è un fatto importante: ogni nostra emozione negativa (rabbie, rancori, ansie, stress, odi, gelosie, ecc.) ha sempre e solo paure e sensi di colpa! Non c’è altro. Allora sapendo risolvere paure e sensi di colpa sappiamo risolvere ogni emozione negativa. Questo personalmente lo risolvo con due metodologie diverse: la prima che va a cercare direttamente nel nostro subconscio le origini di quelle paure e sensi di colpa, che sono totalmente inimmaginabili alla nostra mente razionale, perché possono derivare da situazioni remote ed antiche, la seconda che fa riferimento ai metodi di Regressione Spirituale che si basano sull’Ipnosi Spirituale.
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IL POTERE DELL’IPNOSI
Tutti questi metodi li insegno nei miei corsi di Spiritual Quantum Coaching e Spiritual Quantum Regression. Per esempio, se viene una persona con quella ansia, con una Ipnosi Spirituale la faccio tornare indietro nel tempo fino ad arrivare all’episodio scatenante quella paura che è dietro all’ansia. Se lo si facesse in modo razionale sarebbe impossibile, perché la nostra mente razionale è limitatissima. In ipnosi spirituale invece possiamo accedere a tutte le nostre memorie, e il sistema energetico della persona ci guida a trovare la memoria iniziale. Lo fa la sua anima, e lo fa perché sa, sente, che stiamo lavorando per il bene della persona, infatti si lavora solo connessi al Campo Quantico di Infinito Amore Intelligenza e l’anima della persona lo sente, per cui si apre totalmente a noi. A quel punto si vanno a risolvere i conflitti per esempio di quel bambino. Se era terrorizzato dagli insegnanti, lo condurrò a incontrare quegli insegnanti assieme se vuole alle sue guide o maestri o animali di potere, per dire loro tutto ciò che avrebbe voluto dirgli e non ha mai potuto, tirare fuori tutta la sua sofferenza.
E il lavoro continua fino a che da un certo punto gli insegnanti si rendono conto della sofferenza che hanno causato in quel bambino e gli chiedono perdono. Allora chiederò a quella persona che è disposta a perdonare sé stessa e quegli insegnanti: è importante sapere che qui il “perdono” non è quello mentale, ma ha un significato tecnico molto preciso dovuto al fatto che siamo in ipnosi spirituale.
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