Come è possibile parlare di tendenze in un mondo in cui tutto si muove velocemente e il cambiamento diventa il mantra per tutte le piattaforme digitali e il mondo social media? Ne parliamo con Roberto Basilone, Art Director di NEE Makeup Milano.
Quello che oggi diventa virale sui social domani non è più di moda e addirittura fra tre giorni fa parte del passato. Questo fenomeno influenza le abitudini e le scelte di acquisto del consumatore, diventando quasi un’attitudine. Ed ecco quindi che analizzare le tendenze diventa sfidante e funzionale al ruolo di creazione di prodotti make-up. Non per forza la tendenza deve seguire la moda, segnando la fine di un binomio che negli anni addietro sembrava irrinunciabile. Oggi le tendenze sono il frutto di un’evoluzione di più fattori che, a seconda della direzione presa, catturano l’attenzione di molti o di tutti. I maggiori influencer delle tendenze sono il cinema, la tv, la musica, la moda, le notizie, gli eventi, perché diventano il riflesso della gente comune e la fotografia dello status sociale di ognuno di noi. Ed è proprio grazie al concetto di unicità che oggi le persone vogliono sentirsi originali, libere di interpretare più ruoli a seconda delle occasioni che la vita presenta. La gente vuole tornare ad essere cool, per cui ruba varie ispirazioni mescolando il vecchio al nuovo, sempre per sentirsi unica ed essere ammirata per quel tipo di stile, tendenzialmente più street.
Reduci dalle fashion week più di tendenza, quello che si evince come trend nel mondo make- up è la perfezione della pelle.
Le tendenze non nascono con lo scopo di essere copiate ma per dare ispirazione; il make-up, quindi, diventa l’evoluzione di questo gioco, e bisogna saperlo utilizzare per adattarlo al proprio stile. Una tendenza “dewy skin” che mette in risalto la pelle con una luminosità più fredda rispetto al glow effect. Si tratta dell’evoluzione dell’effetto glow, una nuova era per la donna definita “soft girl”, la rinascita dell’effetto bonne mine. Pelle sana e luminosa come un effetto rugiada alle prime luci del mattino, uno stile make-up con un tocco lussuoso che avvolge la pelle del viso rendendola fresca e giovane. La parola chiave?
Valorizzare e non coprire. Grande ritorno di alcuni colori legati agli anni Ottanta ispirati alla disco music, ed ecco la tendenza del “vintage mint”, una colorazione verde menta dal tocco polveroso e luminoso che rende lo sguardo sofisticato e glamour. Ma la nuance che più interpreta il carattere di uno stile di donna audace e sicura di sé è rappresentata dalla tendenza “Aquatic Wonderland”, tutte pronte a un tuffo nel blu. Questo blu è uno dei colori della regalità, nonché simbolo di status. Si tratta di un blu pastello molto chiaro dal finish luminoso con dei tocchi azzurri, strettamente associato al cinema e al mondo dello spettacolo.
E che dire della tendenza “ultaviolet”? Questo trend gioca con la magia di essere un po’ blu ma anche rosa, espressione di modernità che si declina in effetti sorprendenti luminosi e sfavillanti. Una perfetta combo di nuances dal carattere tenero e romantico ma allo stesso tempo malizioso e determinato. Ma a conferire il tocco chic e raffinato ci pensa la tendenza “Quiet grunge”, omaggio agli anni Novanta. Tutte le tonalità protagoniste del decennio saranno pronte ad entrare nel beauty delle donne. Dal marrone, al bronzo, al kaki, fino ad arrivare alle sfumature del beige, vestiranno il total look dello stile make up di una donna raffinata ed elegante. Unica attenzione? Le labbra sfumate e nude saranno di gran moda. Concludo queste mie considerazioni con una citazione di una donna che in tema di stile e tendenza ha fatto la sua fortuna, Coco Chanel. “La moda passa ma lo stile resta”. E se di stile make-up vogliamo parlare, ogni donna può trovare il proprio stile ispirandosi e interpretando le tendenze make-up dal mondo, non necessariamente legandosi a dei diktat puramente social. Opinione puramente personale, il vero successo sta nel saper mixare le varie tendenze rendendo il proprio makeup uno stile unico e singolare.