di Simone Ciolli
Benessere soggettivo del cliente trasformato in percorso oggettivo e personalizzato; risultati unici sul consumer che siano uguali se non superiori alle sue aspettative; ed infine fidelizzazione dell’ospite perché educato a prendersi cura di sé: il cuore della metodologia SPA è tecnico-scientifico e permette di creare le strategie giuste per ogni aspettativa di risultato
L’unicità di ogni individuo rappresenta già di per sé un’indicazione su quanto sia necessario creare un metodo tecnico che permetta la personalizzazione di interventi e di risultati sui clienti fruitori di strutture Wellness & SPA , strutture che prevedono sempre un approccio olistico sulla persona, atto ad individuarne disagi e necessità e, di conseguenza, relative unicità e tipologie di intervento.
È quello che accade, per esempio, quando dobbiamo creare, all’interno della SPA, una metodologia tecnico-scientifica mirata al dimagrimento/modellamento della persona: in questo caso entrano in gioco il movimento (fitness e/o acquafitness), l’alimentazione (medical) e la terapia con prodotti cosmetici, relative manualità e/o apparecchiature specifiche (beauty).
Questo permette la creazione di protocolli specifici sul cliente che possano miscelare fra loro tutti gli aspetti tecnici di una singola disciplina, se non, addirittura, quelli di più discipline.
Se prendiamo ad esempio la parte estetica di un concept SPA, la sua metodologia tecnica si suddividerà fra quantità, efficacia e tipologia di principi attivi (considerando le tipologie di prodotti cosmetici e di materie prime come fanghi, alghe, olii, etc. utilizzate), uniti in sinergia con le tipologie e le sequenze di specifiche e rispettive manualità (massaggi, digitopressioni, riflessologie, etc.), fino ad arrivare alla potenziale integrazione con terapie strumentali specifiche (apparecchiature estetico-mediche) al fine di determinare appunto un risultato certo, personalizzato e unico sul proprio cliente/ospite.
La stessa cosa può accadere aggiungendo a quella beauty altre discipline (come fitness, sport, thermal o thalasso, medical, food, etc.) in modo da creare una sinergia ed una precisione di risultato molto più completa e duratura. In questo caso occorrono sia competenze specifiche da parte dei singoli professionisti ma anche, e soprattutto, conoscenza delle altre discipline da parte degli stessi, ai fini di un coordinamento e di una “sinergizzazione” perfetta delle procedure di intervento di tutti questi operatori sul benessere del cliente.
Altro esempio di creazione delle strategie tecniche ottimali per la ricerca del risultato migliore sul cliente è poi, senza dubbio, la scelta di utilizzare all’interno della struttura benessere il concept “km zero”, con ricerca e studio sul prodotto/attivo, sulle manualità, sul movimento, sul cibo e su tutto ciò che è legato alla tradizione autoctona del luogo come elemento rappresentante l’unicità della SPA stessa… e dei suoi risultati!
Perciò, quando mi ritrovo ospite in una SPA per turismo (hotel, resort, etc.) so che dovrò aspettarmi un programma di interventi (che garantisca il risultato secondo le mie aspettative come cliente) con una frequentazione della stessa di una settimana al massimo… quando invece decido di frequentare una SPA in un conteso cittadino (urban, sport, medical) so che le programmazioni avranno cadenza bi o tri-settimanale ed una durata di qualche settimana/mese.
In entrambi i casi dovranno essere create le giuste strategie commerciali, di comunicazione e marketing, che andranno a supportare quelle tecniche (basate sull’ottenere, appunto, l’efficacia precisa di risultato) in modo da creare continuità di flussi e fidelizzazione della clientela nella struttura benessere in questione.
La scelta delle tecniche adoperate per ottenere i migliori risultati possibili sul proprio consumer (incrociando tutte le discipline della SPA fra cui, in ambito estetico, tutte le tipologie di cosmesi, manualità e apparecchiature), sarà infine elaborata e “strategizzata” in una ricca metodologia globale, la cui efficacia sul cliente finale si otterrà così sotto ogni punto di vista: tecnico (risultato), commerciale (flusso) e gestionale (continuità).