Mirco Bertolani, CEO Beautech, ci parla dei vantaggi previsti dal Piano Transizione 4.0 in caso di investimenti in beni strumentali, con una particolare attenzione ai beni Industria 4.0.
FAVORIRE E ACCOMPAGNARE LE IMPRESE NEL PROCESSO DI TRANSIZIONE TECNOLOGICA E DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, RILANCIANDO IL CICLO DEGLI INVESTIMENTI PENALIZZATO DALL’EMERGENZA IN CORSO: È QUESTO, L’OBIETTIVO DEL PIANO TRANSIZIONE 4.0. COME SI MUOVE BEAUTECH, IN QUESTA DIMENSIONE?
Credo profondamente che mai come in questo momento sia fondamentale stringere rapporti di collaborazione e crescita con il proprio fornitore che deve diventare un partner strategico, dare anche tutta l’assistenza marketing possibile per creare sell-out attivo nell’istituto e assistere l’acquisto anche dal punto di vista fiscale, per far ottenere alla propria cliente il massimo beneficio disponibile. La storia insegna che, proprio in momenti come questi, chi investe per un immediato rilancio della propria attività ha un’opportunità incredibile di crescita.
QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER L’OPERATRICE DEL SETTORE CHE ACQUISTA UN’APPARECCHIATURA CHE RIENTRA NEI BENI INDUSTRIA 4.0?
Il 2021 rappresenta probabilmente l’anno più interessante degli ultimi decenni dal punto di vista delle agevolazioni fiscali. Anno in cui un’impresa che ha intenzione di rinnovarsi e rilanciarsi sul mercato nella direzione di investimenti in beni strumentali alla propria attività può ottenere agevolazioni fiscali che vanno da un minimo del 10% a un massimo di del 95% dell’investimento sotto forma di credito di imposta. Non tutti i beni strumentali godono degli stessi vantaggi fiscali e si dividono sotto questo punto di vista in due macro categorie: beni strumentali Non Industria 4.0 e beni strumentali Industria 4.0. Nella prima categoria rientrano sostanzialmente tutti beni acquistati tradizionalmente dal centro estetico, come tecnologie di vario genere, attrezzatura e arredi specifici per l’attività e dal punto di vista fiscale producono un vantaggio del 10% a tutte le attività poste sul territorio nazionale, che aumenta al 30% per le regioni dell’Abruzzo e Molise e arriva fino al 45% per le restanti attività del Mezzogiorno. Nella seconda categoria, beni Industria 4.0, rientrano particolari beni che hanno determinati requisiti tecnici previsti dall’attuale Piano dello Sviluppo Economico (tecnologie con soluzioni avanzate, interconnesse tramite internet sia al produttore che al gestore del centro estetico, ecc…) e che possono far usufruire con l’acquisto di un 50% di vantaggio fiscale anziché del 10% previsto per i beni strumentali comuni. Notizie ancora più positive se l’attività è posta sul territorio delle regioni Abruzzo o Molise, dove un’ulteriore Bonus Sud incrementa al 30% il vantaggio su beni strumentali comuni e meglio ancora per le restanti regioni del Meridione, dove il vantaggio minimo è fissato al 45%. In caso di beni strumentali rientranti nella categoria 4.0 il Bonus Sud è cumulabile al 50% prodotto dal bene 4.0, portando il beneficio complessivo fino al 95%! Inoltre, il vantaggio fiscale prodotto dall’acquisto di un nuovo bene materiale è usufruibile sotto forma di credito di imposta, che è una procedura automatica e di intensità certa e che non costituisce reddito, ovvero non viene tassato.
COSA È NECESSARIO PER OTTENERE QUESTI VANTAGGI ECONOMICI?
In caso di investimenti in beni strumentali Non Industria 4.0 è sufficiente che la fattura di acquisto riporti una idonea dicitura e che il legale rappresentante del centro estetico alleghi una semplice autodichiarazione di installazione del bene presso l’attività; in caso di investimenti in beni strumentali Industria 4.0, oltre ai documenti sopra citati, è necessario allegare un verbale di installazione e di interconnessione (rilasciato da un tecnico dell’azienda fornitrice) e una relazione che attesti la classificazione del bene e la sussistenza dei requisiti tecnici richiesti (rilasciata da una figura qualificata sempre da parte del fornitore).
Leggi anche l’intervista a Mirco Bertolani CEO di Beautech
LE APPARECCHIATURE BEAUTECH POSSONO RIENTRARE POTENZIALMENTE NEI BENI INDUSTRIA 4.0? PER VIA DI QUALI CARATTERISTICHE?
Beautech ha scelto sin da subito di lavorare in questa direzione, il vantaggio di poter contare su una produzione Made In Italy ci ha avvantaggiato sicuramente. È stato necessario inserire nuovi accorgimenti tecnici per soddisfare i requisiti richiesti dal Piano dello Sviluppo Economico, per esempio l’interconnessione da remoto tra macchina e centro assistenza e tra macchina e gestore dell’attività. Abbiamo sviluppato alcune delle nostre più importanti tecnologie per renderle 4.0 Ready (pronte per il 4.0, ndr) e creato un servizio di consulenza tecnica per assistere le nostre clienti anche dal “lato burocratico”, oltre che da quello tecnico. Oggi possiamo offrire al settore del Beauty Professionale diverse tecnologie 4.0 Ready: Laser per epilazione; tecnologie multifunzione viso e corpo come Complex; Body Laser; Onda Battente per contrastare le adiposità localizzate; tecnologie per il movimento per la riduzione della massa grassa; diagnostiche per il Derma Test della pelle del viso.