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Semplificare e migliorare

– DI CAMILLA BARNI

Giovanni Nichetti

Giovanni Nichetti, Amministratore BeautyCheck, ci parla degli ultimi aggiornamenti del gestionale e di come un centro estetico digitalizzato sia oggi un’impresa di successo che guarda al futuro.

Sono ormai più di 16 anni che BeautyCheck lavora al fianco delle professioniste dell’estetica per gestire al meglio l’attività. Abbiamo visto in questi anni il gestionale cambiare e aggiornarsi continuamente, inserendo molte funzioni. Quali sono gli ultimi aggiornamenti inseriti? 

Dopo aver cambiato radicalmente il nostro software portandolo a essere completamente online, abbiamo continuato regolarmente a implementare nuove funzioni. L’obiettivo è sempre semplificare e migliorare la qualità del lavoro in istituto, aiutando la professionista a ottenere risultati notevoli anche in termini di fidelizzazione del cliente.

Infatti, una delle ultime funzionalità che abbiamo inserito è la gestione dei preventivi, un traguardo da non sottovalutare che completa la gestione del cliente passo dopo passo. Conoscere, profilare, proporre e storicizzare sono obiettivi primari nell’attività e sono delle ottime fondamenta per il successo del centro estetico.

Come rispondere il mercato alla proposta di digitalizzazione della gestione dell’impresa?

Dal 2020 abbiamo visto aumentare esponenzialmente la consapevolezza dei professionisti del mondo beauty di fronte agli strumenti digitali. Fronteggiando nuove necessità, si sono messi in gioco e hanno, presto, appurato che potevano ottenere sempre di più da questi sistemi. In termini di velocità, controllo, condivisione e organizzazione non esiste agenda cartacea in grado di essere un supporto concreto quanto può esserlo un software gestionale specializzato.

Un’altra interessante funzione del gestionale BeautyCheck è la registrazione dei costi e l’analisi dei ricavi. Ce ne parla?

Un’altra novità inserita in questi ultimi mesi è proprio questo nuovo modulo che va ad arricchire la gestione del negozio. Non possiamo parlare di una funzione perché è composta da diversi tipi di analisi e di registrazioni. In termini pratici l’obiettivo è di consentire al professionista di immagazzinare e organizzare i costi e i fornitori dell’istituto per aver sotto controllo le scadenze di pagamento oltre che per analizzare la situazione. Il plus è dato dalla possibilità di confronto: grazie alle vendite e agli incassi che vengono registrati quotidianamente sul software è possibile consultare diversi grafici e report sulla produttività, i costi e i ricavi dell’attività.

Parliamo adesso delle funzioni create per una sempre più performante gestione del cliente: grazie a BeautyCheck è possibile, per il cliente finale, prenotare online il proprio appuntamento, in che modo? 

La nostra prenotazione online, che per altro abbiamo appena aggiornato per renderla sempre più intuitiva per l’utente finale, è in primis “personalizzata”. Uno spazio esclusivo e senza competitor in cui “conviene veramente” indirizzare il cliente, perché non sarà “distratto” da offerte altrui. Questa funzione ha avuto un’impennata di richieste, perché sempre più persone sono a proprio agio nell’utilizzo di booking in diversi settori e dal punto di vista del centro estetico si traduce in maggior efficienza: meno chiamate, meno messaggi, conferme immediate dell’appuntamento e maggior possibilità per il cliente finale, che può prenotare h24.

Restando sempre in tema gestione cliente, avete inserito la possibilità di creare preventivi personalizzati e soprattutto le schede clienti, che vengono così sostituite a quelle cartacee ormai obsolete. Come funzionano queste applicazioni e quali sono i risultati che il centro può ottenere, soprattutto a livello di business? 

Come accennato prima, queste funzioni sono utili perché consentono di gestire e profilare il cliente in modo completamente digitale, permettendo così all’estetista anche di avere i dati sensibili al sicuro, cosa che la carta non può assicurare. Chiaramente ogni scheda tecnica è impostata in base all’area di lavoro, laser, dimagrimento, viso, nails ed è pensata per registrare la prima fase di anamnesi oltre che tutti i successivi appuntamenti, con misurazioni, informazioni e le immagini del cliente. Non serve dire che sono utilissime per mostrare i miglioramenti e i “prima-dopo”.

Quali sono i punti di forza di questo nuovo aggiornamento, anche rispetto ad altre proposte che si trovano sul mercato?

Ogni funzione di BeautyCheck Cloud nasce da concrete necessità, che nel tempo siamo stati in grado di intercettare grazie al rapporto diretto con i nostri clienti. Sviluppo e nuove integrazioni sono da sempre rivolte verso una maggiore organizzazione che, oltre a rendere più efficiente il lavoro in istituto, darà spazio ad un approccio più consapevole e stimolante con la clientela. Direi che più che gli aggiornamenti, anche se fondamentali, i nostri punti di forza sono il restare al fianco del professionista e continuare a offrire assistenza diretta, formazioni one-to-one oltre che un ricco calendario di webinar di approfondimento.