A cura di Paolo Guatelli
Questo tenue e delicato colore è associato all’idea di dolcezza, amore, tenerezza e femminilità ma può esprimere anche ottimismo verso il futuro.
Ebbene sì, nonostante sia il verde il colore che tradizionalmente associamo all’idea di speranza, sappiate che anche il rosa dona ottimismo verso il futuro. Con un pizzico di ironia, sono certo che potrebbe essere eletto all’unanimità come colore ufficiale del 2020, visto il bisogno comune, in Italia e nel mondo, di avere fiducia nell’avvenire. Come avrete capito, in questo numero riprendo a parlare dell’argomento colori e makeup iniziato nel numero di dicembre con il viola e l’oro. Innanzitutto, da cosa deriva il rosa? Si tratta di un’unione tra un colore energico e terreno come il rosso e uno puro e spirituale come il bianco. Di fatto è un tipo di rosso desaturato e schiarito e viene quindi percepito come un colore tenue e delicato, spesso associato all’idea di dolcezza, amore, tenerezza.
Non è un caso che sia da sempre considerato il tipico colore da utilizzare per il makeup delle spose. Penso che nella quasi totalità degli album e video di matrimoni vengano esibiti labbra o occhi delle protagoniste in una gradazione di rosa. Poiché questo colore ha la proprietà di allontanare preoccupazioni e pensieri negativi, deduco che venga scelto così frequentemente e soprattutto in tali occasioni, perché lo si considera una soluzione scaramantica per non pensare ai possibili scenari futuri della relazione. Naturalmente scherzo, ma sappiate anche che aumenta l’intuito femminile, se mai ce ne fosse bisogno e che soprattutto aiuta gli uomini a capire al meglio le donne… e questo sì che serve!
Oltre a soddisfare le esigenze delle spose, il rosa è uno dei colori che vengono più facilmente acquistati nel mondo dei cosmetici. Il rossetto più semplice da indossare per un trucco da giorno? il rosa! Un tono di blush che possiamo sfumare su zigomi e guance per dare un “tocco di salute”, come dicevano le nonne, alla carnagione? Naturalmente il rosa! Infine indovinate quale colore di ombretto non spaventa le signore che vogliono vedere il proprio sguardo incorniciato da un tocco di colore? Esatto, si tratta del rosa. Attenzione però a non generalizzare perché di un colore nel mondo del makeup possiamo creare non solo molteplici gradazioni, ma anche raffinati effetti dovuti alle trasparenze sulla pelle e all’aggiunta di perle, miche e glitter che rifrangono la luce, moltiplicando così le sfumature sul volto. leggermente aranciato, il rosa confetto, più freddo, il rosa cipria, molto delicato e chiaro, il rosa conchiglia, desaturato e, per finire, quello che da rosa porcellana diventa purtroppo “rosa porcellino”, tipico di alcuni fondotinta innaturali e vecchio stile che a volte vedo ancora utilizzare nel settore dell’estetica.
Anche il rame è una tinta rosata, ma è metallizzato ed è un colore molto apprezzato che, grazie alle leggi armoniche complementari, enfatizza la componente verde presente nell’iride di molti occhi, anche quelli nocciola e grigi. Visto che in questo articolo, parlando di colori e principi attivi, non possiamo fare a meno di riferirci alla natura, vi saluto con il mio consiglio per associare la capacità di apprezzare la bellezza universale alla volontà di riconoscere il bello in noi stessi, grazie anche ad un makeup armonioso: “Come nella natura osserviamo con meraviglia lo sbocciare dei fiori, così dobbiamo ogni giorno ammirare la nostra unicità e valorizzarla con amore”.