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Research: La nuova frontiera dell’estetica clinica

In un momento in cui la cosmetica professionale evolve verso un approccio sempre più scientifico, misurabile e orientato ai risultati, nasce Research, la nuova linea cosmetica professionale ispirata ai principi della scienza clinica.

Abbiamo intervistato Sara e Gianmarco Alfonso per approfondire da vicino filosofia, tecnologia e visione di questo progetto innovativo, che punta a portare nel settore estetico un livello superiore di efficacia, metodo e affidabilità.

Sara e Gianmarco Alfonso

Cosa vi ha spinto a creare Research e quale segmento di mercato intende colmare nel panorama dell’estetica professionale?

S.A.: Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione profonda nel modo in cui le estetiste vivono la loro professione. Oggi cercano strumenti che permettano di misurare i risultati, di lavorare in sinergia con la medicina estetica e di comunicare al cliente una competenza scientifica concreta. Research nasce per rispondere a questa esigenza di credibilità e metodo, unendo la performance clinica alla ritualità estetica: una linea che aiuta la pelle a “funzionare meglio”, non solo a “sembrare migliore”. 

G.A.: Dal punto di vista tecnico, sentivamo il bisogno di portare nel mondo estetico concetti fino a oggi confinati alla ricerca dermatologica e farmacologica: biodisponibilità, bioimpatto, risposta biologica misurabile. Research rappresenta un cambio di paradigma: non promette risultati solo visibili, ma attivazioni fisiologiche concrete, con protocolli e formulazioni progettate per generare una vera risposta biologica.

Qual è il cuore dell’innovazione di Research e perché rappresenta un’avanguardia nella cosmetica professionale?

S.A.: Il cuore di Research è il sistema Micro-Needle Infusion, basato su Spicole bioingegnerizzate integrate in ogni trattamento e prodotto homecare. Questi micro-aghi consentono una penetrazione selettiva e controllata degli attivi per un vero e proprio Micro-Needling Cosmetico. A differenza del Micro-Needling meccanico (dermaroller e dermapen), non provocano microlesioni e non violano l’integrità cutanea. Agiscono invece come stimolatori neurosensoriali, attivando i recettori epidermici e potenziando la veicolazione dei principi funzionali. Il risultato è una stimolazione biologica profonda e non traumatica, con benefici paragonabili a quelli dei trattamenti medicali, ma in totale sicurezza.

Quali sono le caratteristiche del metodo integrato legato a questo progetto?

Il metodo integrato Diego dalla Palma Professional è costruito per valorizzare ogni fase del trattamento: dalla diagnosi alla cabina, fino alla continuità domiciliare. La sinergia tra prodotti, manualità e protocolli permette di offrire risultati visibili e misurabili, ma soprattutto un’esperienza che la cliente percepisce come unica e personalizzata. Questo approccio è ciò che rende Icon Time non solo una linea, ma un vero programma di benessere e fidelizzazione per il centro estetico, studiato proprio per mettere la cliente al centro e la professionista punto di riferimento del settore.

Come avviene il processo di stimolazione neurosensoriale indotto dal sistema Micro-Needle Infusion?

G.A.: L’attivazione nocicettiva è uno degli aspetti più innovativi della nostra ricerca. In pratica, consiste nello stimolare in modo controllato i nocicettori, i recettori del dolore presenti nella pelle, per innescare una risposta neurocutanea rigenerativa. Questo micro- stimolo, pur non essendo lesivo, induce il rilascio di mediatori biologici che attivano i processi endogeni di riparazione, migliorano la microcircolazione e riattivano il metabolismo cellulare. È un approccio inedito, in cui la pelle diventa parte attiva del proprio processo di autorigenerazione.

La linea Research si fonda sul concetto di “risposta biologica misurabile”. In che modo questo principio si traduce nelle vostre formulazioni?

G.A.: Tutte le formulazioni Research nascono con l’obiettivo di generare una risposta biologica reale, non solo un effetto cosmetico superficiale. Per questo abbiamo sviluppato il Deep Delivery System, una tecnologia di veicolazione profonda che regola il rilascio progressivo degli attivi e ne potenzia la biodisponibilità intracellulare. In questo modo, le molecole funzionali non si limitano ad agire in superficie, ma dialogano con i recettori cutanei, attivando pathway cellulari specifici e quantificabili. È ciò che trasforma la performance estetica in un processo biologico misurabile.

S.A.: In linea con questa filosofia, abbiamo scelto la massima trasparenza formulativa. Su ogni packaging indichiamo la percentuale effettiva di attivi e di spicole bioingegnerizzate. È un linguaggio tecnico, chiaro e verificabile: il modo più concreto per dare credibilità scientifica alla cosmetica professionale.

Come avviene un trattamento Research?

G.A.: I 5 protocolli Research sono eseguibili in due modalità distinte, manuale e tecnologico (con l’ausilio di mySKINETIC, la nostra tecnologia di elettrostimolazione metabolica), per adattarsi ai diversi bisogni di personalizzazione del trattamento. La versione manuale è studiata per valorizzare il tocco professionale dell’estetista: ogni manovra ha una finalità biofunzionale — stimolare la microcircolazione, migliorare la permeabilità cutanea, guidare la veicolazione degli attivi. Con mySKINETIC, invece, entriamo in una dimensione tecnologica più profonda: correnti a basso impatto attivano i recettori cellulari e aumentano la penetrazione transdermica degli attivi.

Quali sono i risultati che un’estetista può aspettarsi già dalla prima seduta?

S.A.: I risultati sono visibili e immediati, ma non solo, perché Research non promette un effetto cosmetico momentaneo, ma una riprogrammazione funzionale della pelle nel tempo. Ognuno dei 5 protocolli è stato testato clinicamente con tecnologia professionale (Skin Test EVO) e validati da un laboratorio dermatologico accreditato. La tecnologia di indagine scelta, utilizzata sia in ambito dermatologico che estetico, consente di individuare impurità, discromie sottocutanee e manifeste, disidratazione, comedoni, ispessimento corneo e invecchiamento cutaneo.

Come si differenziano tra loro e come viene scelto il trattamento più adatto?

G.A.: I cinque protocolli Research sono stati progettati con una logica clinica di specificità funzionale. Ognuno di essi agisce su un diverso target biologico e su un diverso meccanismo fisiopatologico cutaneo. Ektòs contrasta i segni dell’invecchiamento ambientale, Erythròs è mirato alla normalizzazione vascolare e neurocutanea, Chronos affronta la devitalizzazione genetica e il chrono-aging, Akmè regola la disfunzione sebacea e la proliferazione batterica, infine Melas agisce sul metabolismo melaninico, riducendo la pigmentazione irregolare e il melasma. Ogni trattamento viene selezionato in base a una lettura funzionale della pelle: non solo il sintomo visibile, ma la disfunzione biologica che lo genera. È qui che Research si distingue: lavora sulla causa fisiologica, non solo sulla manifestazione estetica.

I trattamenti vengono abbinati anche a dei prodotti domiciliari specifici?

S.A.: Sì, ogni trattamento ha due prodotti domiciliari abbinati, anch’essi arricchiti dalle spicole bioingegnerizzate per esercitare un Micro-Needling cosmetico quotidiano che accompagna la pelle ad una graduale rivitalizzazione che ripristina la funzionalità biologica ottimale cellulare. La linea home care è fondamentale per rinforzare la rigenerazione cellulare e mantenere attivi i pathway metabolici indotti in cabina. G.A.: Questo è ciò che rende Research un vero programma di rieducazione cutanea: la cabina attiva, e a casa si consolida. L’uso quotidiano dell’homecare mantiene viva la risposta biologica, stabilizza i risultati e aiuta il cliente a percepire la continuità del trattamento.

Cosa significa per un centro estetico inserire Research nel proprio menu di trattamenti?

S.A.: Significa differenziarsi in modo tecnico, offrendo protocolli in 7 fasi, risultati misurabili e un linguaggio scientifico che comunica professionalità. Ma, soprattutto, significa entrare in una nuova era della cosmetica, dove ogni gesto, ogni prodotto e ogni risultato hanno una base clinica e una finalità biologica. Il futuro dell’estetica professionale è senza aghi. Il Micro-Needling Cosmetico Research si avvale di una tecnologia all’avanguardia, racchiusa nel cuore delle formule Research, efficace, sicura e – soprattutto – perfettamente legale conforme alla Legge 1/1990 e al DM 206/2015. Oggi e domani.