Di Umberto Borellini
I booster sono trattamenti cosmetici d’urto studiati per risolvere specifiche criticità della pelle. Dal formato mini a quello maxi, da quello professionale a quello domiciliare, i booster prevengono disidratazione, irritabilità, arrossamento e colorito spento.
La traduzione letterale di booster è amplificatrice e rappresentano quel tocco personalizzato che rendono i trattamenti ancor più sartoriali e ancor più personalizzati, poichè ogni persona è unica e irripetibile, così come unica è la sua pelle.
A COSA SERVONO?
Lo dice il loro nome: amplificano i benefici delle formulazioni in crema o in siero, ma talvolta possono essere utilizzati puri per poter sfruttare il loro ‘’effetto urto”. Sono preparazioni concentrate in diverse varianti, a seconda dell’esigenza che devono soddisfare. Sono altamente specifici e proprio per questo motivo riescono a risolvere in tempi più veloci l’inestetismo per cui vengono utilizzati, oppure possono arrivare in soccorso quando la pelle ha bisogno di un sostegno ben preciso, che sia di idratazione, di luminosità oppure di stimolo metabolico. Possono essere utilizzati per un tempo piuttosto prolungato oppure essere utilizzati a cicli o ancora, al bisogno.
IL SIERO E IL BOOSTER IN COSA SI DIFFERENZIANO?
Il siero solitamente è un formulato monofasico con più attivi concentrati e si inserisce quotidianamente nella beauty routine per contrastare e rallentare i segni tipici dell’invecchiamento (cedimenti, rughe, macchie e disidratazione), e che può essere utilizzato con o senza la crema abituale a seconda della condizione della propria pelle. Il booster, invece, è una sorta di “super dose” che si utilizza per dare una sferzata d’energia immediata alla pelle, per risolvere un problema specifico, anche momentaneo. Un vero e proprio trattamento urto da usare quando serve per ottenere risultati più rapidi rispetto a quelli che si otterrebbero con la beauty routine quotidiana e che prevede l’applicazione sia del siero che della crema. Infatti, la texture dei booster è in genere più liquida, perché, a differenza di sieri e creme, contengono meno emollienti, quelle sostanze cioè, che nelle emulsioni, garantiscono la sensazione di corposità e comfort.
La texture fluida è in comune con i sieri, che però si distinguono dai booster per due caratteristiche: il siero in genere veicola diversi principi attivi, ma soprattutto è pensato per l’uso regolare; il booster in genere può proporre una a più sostanze funzionali, ma molto concentrate.
COME SI USA IL BOOSTER VISO?
Il booster si può usare anche per un breve periodo, da solo o miscelato alla crema nel palmo della mano, o ancora meglio aggiungendo qualche goccia sulla piattina dei nuovi vasi airless, così da ottenere un prodotto 2 in 1 e soprattutto poter pensare a proporre infinite combinazioni. La loro versatilità permette di dare alla pelle la marcia in più che le serve in quel momento: è possibile fare anche più cicli dello stesso booster, alternarli o addirittura mixandoli. Non antagonisti dei soliti trattamenti estetici, ma loro validi alleati da iniziare ad utilizzare senza esitazione sia in cabina che a casa, ma in questo caso il tutoraggio ed il consiglio del professionista è essenziale.
BOOSTER APP
I booster di potenziamento possono trovare impiego nell’idratazione, nella purificazione, nella restituzione, nella disinfiammazione, nella luminosità, nel crono e nel foto invecchiamento. Per la pelle arida l’Acido Ialuronico libero e crosslinkato, abbinato a Niacinammide, oligopeptidi, fattori bioplacentari, Tocoferolo e ceramidi possono potenziare un trattamento personalizzato. Per combatter il problema del Colorito spento serve un booster a base di Vitamina C, Acido Ferulico, Retinolo, Q 10 e Verbasco Tasso sono in grado di illuminare intensamente l’incarnato. Per un trattamento antiage, i booster specifici sono ricchi di potenti antiossidanti e antiglicanti, in grado di contrastare l’attacco dei radicali liberi. Se invece la pelle è stressata bisognerà ricorrere al booster con Pantenolo, potenziato con Acido Ialuronico, Vitamina E, Allantoina, per un attacco ad amplio spettro di efficacia. Per le macchie, pelli pre–acneiche, disidratate, atoniche i booster sono un ottimo modo anche per veicolare un’altra categoria di attivi cosmetici: alfa e beta idrossiacidi (AHA) che aiutano a migliorare la pelle in caso di macchie brune o di grana cutanea poco uniforme, con pori dilatati e cute ispessita.