Se c’è un momento nella vita della donna che davvero incute timore, è quello della menopausa. È un processo fisiologico, naturale che però viene descritto da troppe persone e da troppo tempo come qualcosa di terrificante in cui la nostra vita di donne finisce, la pelle diventa brutta e siamo tutte destinate a prendere peso a causa di un processo fuori controllo.
La bella notizia è che non è affatto così: o meglio, se facciamo le cose più funzionali per prepararci a vivere al meglio questo momento della vita, non siamo affatto destinate a una catastrofe fisica e psicologica. Tra i cambiamenti che avvengono in menopausa, ed è quello che provoca in molte donne un aumento di peso a volte fuori controllo, vi è l’alterazione della nostra risposta insulinica dovuto al calo degli estrogeni. Questo fenomeno provoca un cambio del nostro metabolismo nella risposta ai carboidrati per cui ci sono molte donne che per tutta la vita non manifestano affatto problemi di sovrappeso e tendenza ad ingrassare, ma arrivata la menopausa (in realtà anche durante la premenopausa) notano un cambio nella conformazione del loro corpo, pur mangiando le stesse cose di sempre. Chi invece è da sempre meno fortunata in termini di risposta metabolica ai carboidrati, in questo particolare periodo della vita si accorge che fa molta più fatica a mantenere il peso stabile. Ecco che scatta il panico: nessuno ci ha preparato raccontandoci perché in premenopausa e menopausa la maggior parte delle donne tenderà a prendere peso, ed accettiamo con rassegnazione questo infausto destino. Esistono diverse strategie per contenere al massimo (o addirittura evitare) l’aumento di peso diventando consapevoli che non è un destino segnato.
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Sta a noi scegliere come vivremo questo momento della nostra vita
COSA NON FARE
• Mangiare senza controllo e rassegnate, perché ci hanno sempre detto che in menopausa è normale e inevitabile prendere peso. • All’opposto, sottoporsi a diete “affamanti” nella convinzione di evitare il peggio: sembra una beffa, ma patendo la fame andiamo sotto stress quindi produciamo Cortisolo, che non fa altro che peggiorare la nostra risposta insulinica. In pratica, diamo man forte a ciò che già succede in menopausa e che stiamo cercando di evitare. • Sottoporsi ad allenamenti estenuanti nella convinzione di consumare calorie: siamo sulla strada sbagliata, perché qui a farci dannare sono gli ormoni, non le calorie. Inoltre, l’eccessiva attività fisica stimola il Cortisolo, che abbiamo già capito non fare affatto bene. • Affrontare questo momento con la convinzione che stiamo invecchiando, per cui entro poco saremo “da buttare”. Il potere della mente e delle convinzioni è infinito: dobbiamo essere certe che inizia una stagione straordinaria per la nostra vita e che saremo ancora più belle di quanto lo siamo mai state.
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COSA FARE
Si parte sempre dalla nutrizione, ossia da ciò che facciamo tutti i giorni, più volte al giorno: mangiare. • Come regola generale, fare moltissima attenzione ai carboidrati complessi, anche gli integrali, sostituendoli con gli zuccheri lenti della verdura e della frutta. • Per scongiurare la fame, abbiniamo sempre in tutti i pasti una fonte di proteine animali o vegetali (che contribuiranno a garantirci senso di sazietà), molta verdura e un po’ di frutta (facendo attenzione a non esagerare soprattutto con quella estiva) che, grazie agli zuccheri lenti, permettono maggior stabilità glicemica e quindi sazietà, e dei grassi “buoni”, fondamentali per regolamentare i processi infiammatori e per garantire sazietà prolungata grazie all’azione sulla CCK. • Cerchiamo una brava nutrizionista che sappia insegnare il rapporto che c’è tra il cibo e gli ormoni e che abbia una visione olistica della nutrizione: se vi propongono una dieta affamante, scappate, perché il suo compito deve essere quello di insegnarvi lo stile di vita nutrizionale più adatto a voi in questa specifica fase della vita, non quello di farvi soffrire.
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