Di Giovanni Vota
…Ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione è un famoso aforisma attribuito ad Albert Eistein che può lasciare perplessi in quanto leggermente criptico
Perché dovrei essere ottimista se poi magari risulta che avevo torto?
Non è meglio essere prudenti, prepararsi al peggio, essere pessimisti, così che se poi va male ero pronto, e se poi va bene tanto meglio?
Sono domande lecite, che rispecchiano anche un modo di pensare piuttosto comune. Allora perché Albert Einstein ci induce a essere ottimisti? Per comprenderne il significato dobbiamo cambiare il modo di vedere e passare dalla materia, dal “fare” alle energie.
È il tema su cui mi sto soffermando, perché è necessario iniziare a vedere il mondo come energie e non più come materia, come ci ha insegnato proprio Albert Einstein nel 1905. Questa prospettiva cambia proprio tutto, e personalmente lo ritengo il più grande salto che possiamo fare sia per la pratica quotidiana, che per la nostra crescita spirituale. Le energie seguono delle leggi universali, quali quella risonanza, che, espresso in modo semplice, ci dice che “gli uguali si attraggono”.
Come corollario ne discende anche che “i diversi tra loro non si incontreranno mai”. Come ebbe a dire sempre Albert Einstein, “questa non è filosofia ma fisica. Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c’è altra vita. Questa non è filosofia, questa è fisica”.
Se riprendiamo il nostro aforisma iniziale e lo vediamo come energie in azione, forse iniziamo a capirlo meglio. Meglio essere ottimisti da un punto di vista energetico tecnicamente accade che, essendo tutto energia, anche l’ottimismo e il pessimismo sono energie, quindi se io sono ottimista trasmetto fuori l’energia dell’ottimismo, del positivo, e quindi, per la legge di risonanza, attirerò a me ottimismo e cose positive.
…ed avere torto può essere che, nonostante cerchi di essere positivo e ottimista, non tutto vada sempre come vorrei, ma questo non mi impedisce di continuare a mandare fuori energie positive e ottimiste, per cui la probabilità che attiri positività è sempre più alta.
…piuttosto che essere pessimisti e avere ragione se sono pessimista trametto energie di pessimismo e negative per cui è certo che sempre per la legge di risonanza nella mia vita mi attirerò situazioni negative e non solo non saranno mai possibili situazioni positive proprio perché IO non mando mai fuori energie positive e ottimistiche.
Leggi anche l’articolo di Giovanni Vota Un mondo (meraviglioso)
Nel primo caso, quindi, ho sempre più probabilità di situazioni positive nella mia vita; nel secondo sono certe situazioni negative e sempre meno situazioni positive. Resta un’altra questione di fondo, ovvero queste energie di ottimismo da dove devono arrivare? Nello SQC, Spiritual Quantum Coaching, la tecnica di coaching che ho sviluppato integrando l’antica spiritualità con la fisica unificata, si vede che noi abbiamo tre menti diverse: la mente conscia, la mente subconscia e la mente superconscia.
Quella conscia è la mente razionale, del pensiero ed è la più piccola di tutte. La mente subconscia, 500.000 volte più potente della mente conscia, è l’archivio vivo del nostro vissuto ed è dove abbiamo le paure e i sensi di colpa e il nostro pessimismo. La mente superconscia è il nostro collegamento al Campo Quantico di Infinto Amore Intelligenza, che è infinitamente potente, infinito amore e infinita intelligenza.
Quando siamo pessimisti siamo nel subconscio guidati dalle emozioni negative. Per essere nel superconscio dobbiamo essere in amore gioia e gratitudine, e quindi trasmettiamo vero ottimismo e nella nostra vita per legge di risonanza, attireremo positività, ottimismo, fiducia, e abbondanza di amore. Essere pessimisti indebolisce il sistema immunitario, quindi più soggetti a malattie, essere ottimisti nel superconscio vuol dire rafforzare il nostro sistema immunitario e quindi più sani e in salute.
Grazie
Love and Gratitude
