Dalla redazione
Spesso dimenticato, il tonico è un ottimo alleato multifunzione della pelle. Ecco perché on deve mai mancare nella beauty routine di ogni cliente
Ignorato, tralasciato, dimenticato nei più oscuri meandri del centro estetico. Stiamo parlando del tonico, un prodotto da rivendita che non conosce grande gloria. Eppure, è una tra le referenze essenziali da consigliare alla propria clientela per il benessere della pelle. Il tonico, infatti, è un prodotto che potremmo definire ‘multifunzione’: svolge un’azione purificante, rinfrescante, decongestionante, addolcente e astringente, con proprietà che cambiano in base alla tipologia di prodotto scelta.
Il tonico nella beauty routine
Soluzione cosmetica a base idroalcolica o acquosa a cui sono aggiunti ingredienti dalle diverse funzionalità, il tonico è il prodotto complementare al latte detergente, perchè consente di eliminarne i residui, allontanando le impurità dalla pelle del viso (per esempio sebo, makeup e cellule morte) che potrebbero occludere i pori. L’azione più importante svolta del tonico, però, è quella di riequilibrare la naturale acidità della pelle. Il suo pH, infatti, potrebbe modificarsi leggermente, a causa dell’uso di saponi troppo aggressivi e acqua eccessivamente calcarea. In questo senso, l’azione del tonico contrasterebbe l’insorgenza di fenomeni cutanei che generalmente sono legati a un pH alterato: rossori, acne, pelle spenta e secca. La lozione tonica, inoltre, consente di far penetrare meglio i prodotti che verranno applicati in seguito sulla pelle, come lozioni e creme; svolge una funzione stimolante, purificante e astringente, oltre ad avere effetto addolcente. Aiuta a mantenere il corretto grado di umidità della pelle, consentendole di restare idratata e morbida. Ma non è tutto: il tonico contribuisce anche a una maggior durata del makeup. A questo scopo, è sufficiente nebulizzarlo sul viso.
Un tonico per la pelle matura e quella sensibile…
Arricchito da differenti principi attivi, il tonico viene formulato per soddisfare le diverse esigenze dell’epidermide. Per questo motivo, è bene che venga consigliato da una professionista, in grado di riconoscere caratteristiche ed eventuali inestetismi della pelle. Alle clienti che appartengono a un target maturo, si possono proporre dei tonici contenenti sostanze antiossidanti che contribuiscono a svolgere un’azione di prevenzione contro le rughe, oppure con ingredienti elasticizzanti e rassodanti, come Equiseto, Echinacea e Ginseng. Per le pelli sensibili o con tendenza alla couperose, è da consigliare un tonico privo di alcool ma con ingredienti di origine vegetale a effetto rinfrescante, schiarente e addolcente, come Lavanda, Camomilla, Cetriolo, Tiglio, Melissa e Rosa.
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…e uno per quella grassa e quella secca…
Salvia, Betulla e Hamamelis, invece, sono attivi più indicati per le pelli grasse, in quanto vantano virtù sebo-riequilibranti e astringenti. Tra gli acidi, quello Salicilico è indicato per chi presenta una pelle impura, a tendenza acneica, mentre il Glicolico è indicato per le pelli con macchie scure, in quanto aiuta ad affinarne la grana. Inoltre, è bene suggerire sempre alla clientela di applicare un filtro solare, quando si usano prodotti a base di acido. Se la cliente, invece, presenta pelle secca, si può optare per una lozione tonica a base di Calendula, Malva o Aloe, a effetto emolliente e antinfiammatorio. Infine, in caso di colorito spento, il tonico ideale è quello che contiene estratti vegetali purificanti, rinfrescanti e illuminanti: Limone, Salvia, Mentolo e Timo.