di Luca Pasquero
La garanzia di un’uscita di emergenza è obbligatoria per qualsiasi azienda o struttura commerciale. Le norme stabiliscono una precisa segnaletica.
È normale che, qualora si verifichi una situazione di pericolo, ogni azienda (nel nostro caso il centro estetico) deve poter garantire ai lavoratori la possibilità di uscire rapidamente e in totale sicurezza; per questo la norma stabilisce alcuni obblighi relativamente alla collocazione, alla segnaletica e alla fruibilità delle uscite di emergenza. Queste ultime, così come tutte le vie che vi conducono e le eventuali porte di accesso, devono essere lasciate sempre sgombre da oggetti che potrebbero impedirne la circolazione, o anche che la potrebbero ostacolare rendendo difficile l’evacuazione da parte dei lavoratori.
Nel caso di un centro estetico il più delle volte le uscite di emergenza coincidono con la porta d’ingresso che, in questo caso, deve avere delle misure minime stabilite dalla normativa antincendio (almeno 2 metri di altezza e 80 centimetri di larghezza).
Ricordiamo che non possono mai essere utilizzate come uscite di emergenza le porte scorrevoli, le saracinesche a rullo o le porte girevoli (se ci pensiamo bene, gli hotel che hanno le grandi porte girevoli centrali hanno sempre, ai lati, altre porte che utilizzano come uscite di sicurezza). Generalmente, le uscite di emergenza devono poter essere aperte verso l’esterno, per facilitare il flusso delle persone al di fuori dei locali e, nella normalità dei casi, non devono mai essere chiuse a chiave (ci sono delle eccezioni che tuttavia non ricadono nel nostro ambito e devono comunque essere autorizzate dai Vigili del Fuoco). I centri estetici classici, “a negozio”, difficilmente però hanno l’apertura verso l’esterno, perché questo potrebbe causare incidenti ai passanti sui marciapiedi; è quindi consuetudine, in questi casi, che la porta – anche se utilizzata come uscita di sicurezza – possa aprirsi verso l’interno.
È importantissima infine la segnalazione delle uscite di emergenza con gli appositi cartelli, come previsti dal Testo Unico sulla Sicurezza (D. Lgs. 81/08), che devono essere posizionati in modo da essere ben visibili a tutti i lavoratori e agli utenti della struttura. In ogni caso, ma in particolar modo se ci sono più uscite di sicurezza, la segnaletica è fondamentale per far riconoscere tempestivamente la via di fuga più efficace e il percorso più sicuro e veloce per abbandonare i locali in caso di pericolo.