Il settore del benessere è in continua crescita a livello globale e le tecniche di massaggio diventano protagoniste dell’industria del wellness. Ecco che questa pratica, con tutte le sue sfumature, esce dal centro estetico per essere inserita anche in diverse strutture recettive come SPA, centri medici e cliniche specializzate, individuando il massaggio come mezzo fondamentale nella ricerca e nella prevenzione dentro e fuori l’istituto.
Il comparto del benessere sta crescendo in tutto il mondo. Questo è dimostrato dalle recenti analisi di mercato che evidenziano come nel 2022 il mondo del benessere aveva registrato un valore pari a 5,6 trilioni di dollari, in crescita del 14% rispetto al 2019. Per il 2023 si stima che il comparto abbia raggiunto i 6,3 trilioni di dollari di valore, e per i prossimi quattro anni gli analisti annunciano una crescita media annua dell’8,6%, fino a raggiungere la quota di 8,7 trilioni di dollari nel 2027. A guidare il settore, sia in termini economici che di tendenze, sono gli Stati Uniti, ma anche in Italia il wellness sta facendo enormi passi in avanti. Da recenti studi di Cosmetica Italia, nel nostro paese i saloni di bellezza coprono poco più dell’1% del fatturato complessivo del settore beauty. Le previsioni riportano aspettative di crescita del fatturato dell’1% tra il 2023 e il 2024, in forse recupero dal 2022. Una ricerca di CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato, evidenzia il ruolo dei saloni di estetica nella nostra società. Secondo lo studio presentato lo scorso novembre i centri estetici erogano i loro servizi a circa metà della popolazione in età adulta in Italia. Per la popolazione femminile la percentuale è del 64,8%, pari a circa 14,6 milioni di clienti, mentre se si guarda alla popolazione maschile la percentuale di chi frequenta i saloni di estetica scende al 33,8%, con una stima di 8,1 milioni di clienti uomini.
La maggior percentuale di clienti del centro estetico si conta nella fascia di popolazione dai 18 ai 29 anni (69,8%). La percentuale scende al 44,6% della popolazione trai 55 e i 64 anni, mentre tra gli over 65 solo il 24% della popolazione frequenta un centro estetico. È soprattutto per questo target che il centro estetico è diventato un servizio di prossimità e un presidio di quartiere.
Dall’analisi di CNA emergono anche altre informazioni interessanti, che aiutano a comprendere l’evoluzione del settore. I trattamenti più richiesti dalla clientela femminile risultano essere pedicure, manicure, epilazione, trattamenti viso e corpo, soprattutto con apparecchiature, e percorsi benessere, mentre la clientela maschile chiede soprattutto trattamenti viso e corpo e i massaggi relax. Per entrambi, quindi, il massaggio e le tecniche corporee assumono un ruolo sempre più fondamentale. Le tecniche corporee sono state protagoniste nel corso dell’ultima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, conclusa lo scorso marzo. Dal palco di World Massage Meeting, l’evento che per quattro giorni ha portato a Bologna i massimi esperti delle tecniche manuali da tutto il mondo, Manuela Ravasio, Ideatrice e Trainer del Metodo Integro e guida formativa del progetto, ha evidenziato come la società sempre più attenta alla cura di sé e al benessere: “La ricerca di armonia e consapevolezza interiore diventa sempre più essenziale e prioritaria per maggiore numero di persone. In modo sempre più impattante, le tecniche manuali si ergono come chiave e strumento ideale per questa ricerca, offrendo attraverso il miglioramento fisico un aumento del benessere mentale e della qualità della vita. Da sempre attenti ai bisogni delle persone e alla loro evoluzione, abbiamo reso il World Massage Meeting l’evento dove i professionisti hanno l’opportunità di conoscere i migliori mentori, orientarsi nella scelta dei trend e delle tecniche di eccellenza, aprendo così le porte a un mondo di opportunità senza precedenti, sia per i clienti che per lo sviluppo dell’attività.”
Tra le tecniche presentate sul palco di World Massage Meeting, il Kobido, che unisce la ricerca del relax ad un effetto di face lifting naturale; l’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana che insegna a prendersi cura del corpo con un approccio olistico; il massaggio thailandese Nuad Thai, patrimonio dell’Unesco. Si è parlato inoltre di come il benessere mentale sia alla base dello star bene del nostro corpo, con concetti come l’Happy-Genetica, che evidenzia il potere della felicità per il benessere psicofisico e attraverso lo Shiatsu, che può aiutare a migliorare la qualità della vita ed è in grado di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia/ radioterapia oncologica.
Il World Massage Meeting è stata la dimostrazione che le tecniche corporee sono un valore per l’umanità, senza confini o barriere fisiche o di linguaggio, come ribadito da Ivan Conversano, Fondatore e Presidente di EMA-European Massage Association e guida formativa dell’evento.
Il massaggio è uno strumento terapeutico anche per il trattamento delle macchie cutanee. Durante Cosmo Onstage, la serie di approfondimenti di Cosmoprof Worldwide Bologna 2024 dedicata agli approfondimenti per l’estetica applicata, Francesca Chiappelli, Terapista Manuale, Riflessologa e Beauty Therapist, ha evidenziato come il massaggio può portare ad un contributo nel trattamento delle macchie cutanee, perché migliora la circolazione sanguigna e la conseguente ossigenazione dei tessuti.Il massaggio facciale può aumentare il flusso sanguigno del 25% ed eliminare le scorie e i liquidi in eccesso, migliorando la qualità del tessuto e l’uniformità del colorito. Lavorare non solo sul viso ma anche sul diaframma respiratorio, sul diaframma toracico superiore e sul diaframma pelvico permette di agire al meglio su ossigenazione e respirazione, per migliorare la qualità dei tessuti della nostra pelle, e principalmente di viso e collo. Il massaggio facciale facilita l’aumento della produzione di collagene, che agisce sull’elasticità e sul tono della pelle. Secondo Chiappelli, particolarmente efficace per il trattamento delle macchie cutanee è il massaggio Gua Sha, che deriva dalla Medicina Cinese e consiste nel raschiare la pelle con uno strumento da massaggio per stimolare la microcircolazione sanguigna e linfatica dei tessuti. Nella medicina tradizionale cinese le macchie sono dovute ad un disturbo della circolazione sanguigna della pelle. Stimolando quindi la circolazione e l’equilibrio energetico e linfatico, anche in autotrattamento il massaggio Gua Sha può essere un elemento di grande supporto nella prevenzione delle macchie cutanee e nel ripristino della barriera cutanea negli stati di infiammazione, contribuendo ad una pelle più compatta, e ad un colorito più uniforme.