Intervista a Enrico Zannini, Direttore Generale Bologna fiere Cosmoprof
Il Made in Italy nel mondo è ancora un plus di successo?
Certamente! L’eccellenza della nostra produzione industriale, la qualità dei nostri prodotti, la creatività e la cura per il design sono gli elementi chiave che ancora oggi continuano a distinguere il Made in Italy nel mondo. Per mantenere questi standard, è necessario continuare a investire in ricerca, innovazione e nuovi progetti tecnologici, perché la concorrenza è molto forte, e molti paesi stanno investendo in formazione e aggiornamento.
Quali i grandi eventi in Italia e nel mondo?
Le manifestazioni fieristiche made in Italy sono un palcoscenico importante per dare visibilità all’eccellenza della nostra produzione. Lo dimostra il programma curato dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ITA – Italian Trade Agency. Anche Cosmoprof dal 2015 ha l’onore di far parte di questo progetto, che supporta gli eventi che promuovono l’eccellenza della nostra industria nel mondo. Grazie a questo programma, Cosmoprof Worldwide Bologna organizza presentazioni e conferenze nei mercati strategici per lo sviluppo dell’industria cosmetica, incontrando stakeholder, associazioni di categoria, aziende, produttori e distributori locali per offrire loro una panoramica delle iniziative e degli strumenti che il nostro network mette in campo per favorire lo sviluppo di nuove opportunità di business e di networking.
Grazie a queste attività internazionali, Cosmoprof Worldwide Bologna porta ogni anno a Bologna oltre 265.000 operatori provenienti da 150 paesi, e dà voce ad una community che rappresenta più di 10.000 aziende del settore e 500.000 figure professionali legate all’industria cosmetica in tutto il mondo. È grazie a questi numeri che oggi Cosmoprof, con i suoi eventi in tutti i 5 continenti, può avvalersi del ruolo di mediatore tra l’industria italiana e il resto del mondo, facilitando l’ingresso delle nostre aziende di eccellenza nei mercati chiave per il prossimo futuro.
I mercati della bellezza nel mondo. Cosa possiamo dare come Italia e da chi possiamo prendere idee e spunti per innovare?
Oggi sono molti i nuovi mercati che, grazie ad uno sviluppo tecnologico, economico e sociale, stanno influenzando il settore beauty a livello mondiale. Negli ultimi anni il continente asiatico sta registrano la crescita più importante in termini numerici, con mercati che registrano una crescita percentuale annua a doppia cifra come Cina, Corea, Giappone, India. Sta crescendo anche l’industria in Sud America e in alcuni paesi in Africa. Si tratta di aree geografiche ricche di cultura, storia e tradizioni, che influenzano anche il rapporto con la cosmetica dei consumatori locali. In ogni paese possiamo scoprire nuovi ingredienti e trattamenti per la cura della pelle e dei capelli, o capire quali sono i colori che maggiormente si adattano al fototipo della popolazione locale: si tratta di contenuti che possono arricchire di suggestioni e idee l’intero comparto cosmetico.