GENERE? PERSONA
Ad ogni inizio d’estate gli smalti a tonalità pastello tornano in fondo al cassetto del banco da lavoro… I colori pastello seducono e conquistano ad ogni primavera, imponendosi come tonalità di tendenza nelle vetrine, nell’abbigliamento, negli accessori moda e naturalmente sulle unghie… Sono toni fortemente identificati con il periodo del risveglio della natura (e con la manicure sposa), e ogni anno alla loro ricomparsa, ne restiamo nuovamente sedotti come se li vedessimo sempre per la prima volta! Non perdono mai il loro appeal, probabilmente, per il naturale senso di calma, leggerezza e perché no, semplicità che le nuance delicate evocano. E pensare che i colori pastello vantano una storia lunghissima! Sono esplosi, rappresentando per davvero la novità assoluta nel panorama cromatico, durante gli anni ‘50 e in quegli anni i verde menta, gli azzurri polvere, i rosa cipria, i lilla pallidi, i gialli tenui, hanno tinto l’arredo delle case, le carrozzerie delle auto e la moda… Ma anni di esperienza nel mondo nail, confermano che nei saloni la richiesta di smalto pastello (mani/piedi), si concentra in un periodo circoscritto di una stagione. In quel lasso di tempo, comunque, per quanto fenomeno temporaneo, la professionista non dovrà mai farsi trovare sprovvista di smalti tradizionali o semipermanenti a tonalità pastel…
Con l’avvicinarsi dell’estate però, vicino a queste palette eteree, pronte per essere messe in primo piano nei display e nel cassetto della professionista, dovranno esserci tinte che di “pacato” non hanno nulla! L’estate scatena infatti un crescente desiderio di tonalità super sature, decise, sfarzose e anche chiassose, insomma di colori “forti e pieni” che riflettono il senso di eccitazione della stagione. Tinte che “non hanno mezze misure”, vivaci e suggerite dalla natura stessa. Le donne vogliono colorare le unghie con sgargianti rossi ciliegia ed energiche gradazioni agrumate, viola brillanti e blu luminosi rubati alle tonalità acquatiche, verdi oliva e cremosi avorio, tutte nuance che solo suggestioni come il mare, il sole, la vegetazione rigogliosa, un bicchiere di limoncello e i viaggi sanno ispirare e fanno desiderare. La richiesta di smalto a colori “fiammanti” è sempre alta, senza stagione, inesauribile e le nail-addicted più entusiaste sono sempre alla ricerca del colore “ruba sguardi”, che “noti da lontano”, del più particolare! Pantone, sul tema pastello, ha iniziato un’operazione di marketing volta a destagionalizzare le tonalità pastel e così recentemente, in ben due occasioni, ha nominato colori dell’anno proprio due toni tenui, il Rose Quartz e il Serenity, apparentemente selezionate per parlare ad
un mondo sempre più gender-fluid. Su questo, e per concludere, in questo numero Mabella indaga sul moderno senso della bellezza che prescinde il genere: non potrei essere più d’accordo. Nella fattispecie lo smalto, al pari dei trattamenti estetici come pedicure, manicure, epilazione ecc…, è già diventato fenomeno di costume maschile contemporaneo. Genere maschile? Genere femminile? Le coccole piacciono a tutti e l’unico genere che io concepisco è il genere “persona”, perché in questo termine, che custodisce in sé il suo patrimonio valoriale, c’è tutto ciò che occorre per definire un essere umano.
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