L’olio di crusca di riso (INCI name: Rice bran oil) è un olio naturale ricco di principi attivi, apprezzato in cosmetica soprattutto per le sue spiccate proprietà antiossidanti e protettive
Caratteristiche
L’olio di crusca di riso rappresenta la porzione lipidica della crusca del riso, la cui composizione chimica è caratterizzata da una “frazione saponificabile” principale, costituita da acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi, e da una “frazione insaponificabile” rappresentata da un insieme di micronutrienti bioattivi. Gli acidi grassi presenti, grazie alla loro composizione bilanciata, rendono l’olio di crusca di riso un alimento salutare per l’uomo, soprattutto per la capacità di ridurre il colesterolo nel sangue e migliorare lo stato infiammatorio generale. Tuttavia, le attività nutrizionali e benefiche dell’olio di riso sembra siano svolte principalmente dalla “porzione insaponificabile” costituita da una grande quantità di composti, presenti in concentrazioni molto basse, come il gamma-orizanolo, i tocoferoli, i tocotrienoli, i fitosteroli e lo squalene. In particolare, la presenza del gamma-orizanolo, grazie alla sua struttura chimica – costituita da una miscela di esteri dell’acido ferulico con alcoli triterpenici e steroli vegetali – rende l’olio di crusca di riso un prodotto unico, dal punto di vista funzionale, rispetto agli altri oli di origine naturale.
Provenienza
L’olio di crusca di riso è un prodotto naturale derivato dalla lavorazione della crusca del riso, ovvero lo strato di rivestimento esterno al chicco, di colore bruno, che si ottiene per abrasione del riso integrale. La crusca di riso, come la crusca di avena, rappresenta da sempre un prodotto alimentare particolarmente interessante per l’uomo, soprattutto per le proprietà nutrizionali e anticolesterolemizzanti, dovute all’alto contenuto di fibre, acidi grassi, proteine, fitosteroli, vitamine e minerali. L’uso alimentare della crusca di riso, nel tempo, è diminuito notevolmente per la sua ridotta stabilità, dovuta al rapido irrancidimento dei grassi presenti. Tutto ciò ha portato a sviluppare delle tecniche specifiche per ottenere la sua stabilizzazione ed estrarre la porzione grassa, sotto forma di olio, che nel tempo ha dimostrato ottime qualità in campo alimentare e cosmetico.
Proprietà
L’olio di crusca di riso, grazie alla sua composizione in attivi, possiede numerose proprietà benefiche per l’organismo umano. In particolare, è stato scientificamente dimostrato che il suo uso quotidiano attraverso la dieta riduce i livelli di colesterolo nel sangue, svolge attività antinfiammatorie e antiossidanti e previene le malattie immunitarie e neurodegenerative. Inoltre, l’azione sinergica dei componenti dell’olio di riso ha riscosso notevole interesse in campo cosmetico, grazie al suo effetto antiossidante, antinfiammatorio, lenitivo, protettivo, riepitelizzante, emolliente ed elasticizzante, che si traduce in un miglioramento dell’aspetto generale della pelle.
Meccanismo d'azione
La pelle è costantemente soggetta all’azione di agenti stressogeni che portano alla formazione di radicali liberi, i quali reagiscono con i lipidi di membrana per completare il loro assetto elettronico instabile, attraverso una reazione nota come perossidazione lipidica. Quest’ultima termina con la formazione di prodotti particolarmente tossici e reattivi, che provocano alterazioni metaboliche e danno ai tessuti. È stato osservato che l’applicazione topica dell’olio di crusca di riso svolge un’importante azione inibente verso le specie radicaliche presenti sulla superfice della pelle, grazie alla presenza di agenti antiossidanti, come i tocoferoli e tocotrienoli (componenti della vitamina E), lo squalene e l’acido ferulico. In particolare l’acido ferulico, presente nel gamma orizanolo, inibisce la formazione delle specie reattive dell’ossigeno, attraverso due specifici meccanismi. Il primo prevede un’azione chelante nei confronti degli ioni metallici, come Cu(II) e Fe(II) responsabili della formazione del radicale ossidrile, a partire dal perossido di idrogeno. Mentre un secondo meccanismo vede l’acido ferulico come donatore di un idrogeno alla specie reattiva dell’ossigeno, che determina la contemporanea formazione di radicali fenossilici stabili, in grado di interrompere la propagazione della reazione radicalica, responsabile dell’invecchiamento cutaneo. Inoltre, il gamma orizanolo, in associazione con la vitamina E, svolge un’importante azione antinfiammatoria interferendo con l’attività dell’enzima ciclossigenasi, responsabile della produzione delle prostaglandine (mediatori chimici dell’infiammazione), e riducendo a livello trascrizionale l’espressione di alcuni geni coinvolti nello sviluppo dell’infiammazione.
Utilizzo
L’olio di crusca di riso rappresenta, in cosmetica, uno degli ingredienti principali per lo sviluppo di creme ad elevato potere idratante, emolliente, antiage e protettivo. Per la presenza dello squalene e degli acidi grassi della porzione saponificabile, le formulazioni a base di olio di riso penetrano negli strati profondi dell’epidermide svolgendo un’importante azione emolliente, utile a migliorare l’elasticità e la flessibilità della pelle. Inoltre l’azione emolliente, unita alla presenza degli agenti antiossidanti e antinfiammatori, rende l’olio di crusca in grado di ridurre e prevenire i segni visibili dell’invecchiamento, quali la comparsa delle rughe, la perdita di volume e di elasticità. Nelle preparazioni cosmetiche l’olio di crusca di riso è sfruttato soprattutto per la sua azione protettiva nei confronti delle radiazioni UV, grazie alla capacità naturale del gamma orizanolo di filtrare determinate lunghezze d’onda dannose per la pelle, per la loro capacità di raggiungere gli strati profondi dell’epidermide.