di Umberto Borellini
Come selezionare i prodotti migliori? Qui il discorso si complica perchè, affidandoci unicamente ai messaggi pubblicitari, dovremmo essere tutti belli come degli dei greci.
Dal 1997 i cosmetici devono riportare tutti gli ingredienti in ordine decrescente, descritti con un particolare linguaggio tecnico definito I.N.C.I. (International Nomenclature Cosmetics Ingredients). Questo dizionario cosmetico aiuta a capire nomi e cognomi degli ingredienti e a decodificare sostanze incomprensibili, è obbligatorio in tutta Europa (ma presente in quasi tutti i paesi del mondo) e prevede l’uso di due lingue: l’inglese per gli ingredienti sintetici e il latino per quelli naturali e botanici.
Di conseguenza una buona crema nutriente e protettiva dovrebbe riportare in prima posizione l’Aqua e poi l’enigmatico Butyrospermum Parkjj, che è il naturale burro di karité (dalle virtù protettive e nutrienti). Dopo questi due ingredienti, sempre riferendoci a una crema nutriente dovremmo trovare la Calendula Officinalis (lenitiva), la Persea Gratissima (protettiva), il Dimethicon, Cetyl Alchol. Tutto ciò vale per migliaia di ingredienti per cui, quando si legge Hidrogenated Castor Oil si tratterà dell’olio di ricino idrogenato (scritto in inglese poiché trattato in laboratorio), mentre la versione naturale, Ricinus Comunis, la si trova quando il produttore utilizza l’ingrediente puro e integrale, come nei rossetti oppure nei rinforzanti per le ciglia, al fine di proteggerle.
La decodificazione di tutti gli ingredienti con tribuisce a capire quei “paroloni” posti alla fine della lista in etichetta (definiti additivi) i quali, essendo scritti in fondo, rappresentano sì una minima parte del prodotto, ma comunque sono essenziali per conservare il cosmetico, come il Metil-Cloro-Isotiazolinone, l’Imidazolidinyl Urea, o a renderlo più spalmabile, come il Dimethicon.
Impararli tutti è praticamente impossibile, ma conoscere quelli più importanti e come funzionano, come interagiscono con la pelle e che significato biochimico hanno è indispensabile per la figura dell’estetista.