Con l’arrivo della bella stagione e del caldo, la ginnastica in acqua è un’ottima soluzione. Una disciplina in grado di apportare molteplici benefici a tutte le età: ne parliamo con Mariangela Ciriello, fisioterapista.
L’acquagym consiste nell’eseguire esercizi in acqua, a corpo libero o con l’aiuto di alcuni attrezzi, generalmente a ritmo di musica. Al contrario di quanto comunemente si pensi, non è necessariamente una ginnastica per anziani, anzi: è una disciplina che apporta molteplici benefici a livello fisico, a qualsiasi età; inoltre, grazie all’effetto rilassante dell’acqua, fa bene anche alla mente e aiuta a combattere lo stress. Oltre ad essere divertente, non presenta controindicazioni (tranne allergie al cloro, ferite o particolari patologie dermatologiche) e non è nemmeno necessario saper nuotare.
Viene infatti praticata in acqua medio-bassa dove si tocca il fondo con la pianta del piede, oppure si utilizzano delle cinture galleggianti. La resistenza dell’acqua che si oppone ad ogni movimento sollecita i muscoli intensamente, anche se si ha l’impressione di faticare meno. Ciò è dovuto al fatto che l’acqua controlla la gravità, alleggerendo il peso del corpo e facilitando il lavoro. La ginnastica in acqua mantiene in salute cuore e polmoni, e comporta inoltre un miglior controllo neurovegetativo della frequenza cardiaca in relazione allo sforzo fisico. Aiuta il ritorno venoso perché crea una pressione esterna sulla circolazione; gli esercizi vengono eseguiti per la maggior parte in scarico, fattore molto importante per chi soffre di dolori sia lombari che dorsali perché grazie alla pressione esterna il corpo è come se galleggiasse. Si controlla meglio la coordinazione.
Per noi esseri umani l'acqua non è un elemento estraneo, se pensiamo ai nove mesi che passiamo nel liquido amniotico. Nel praticare gli esercizi bisogna cercare di controllare il respiro; durante lo sforzo espirare spingendo in dentro l’ombelico.
L’acqua porta benefici a chi soffre mal di schiena o a chi ha patologie articolari (ad esempio ginocchia, caviglie) laddove non è consigliato fare esercizi come pesi, step, ecc. La ginnastica in acqua migliora gradualmente la sintomatologia dolorosa della colonna lombare e tutti i dolori causati anche da posture scorrette, non si sollecitano le articolazioni e il corpo non accusa il peso in eccesso, pertanto è adatta a persone in sovrappeso e in gravidanza,. In riabilitazione è consigliata anche agli atleti dopo un infortunio. Per quanto riguarda la tonificazione muscolare, i risultati dell’acquagym si iniziano a vedere abbastanza velocemente. Fa lavorare tutti i muscoli del corpo, rassodando braccia, addominali, glutei e cosce. La pratica in acqua è un’attività fisica che fa bruciare parecchie calorie perché il corpo deve mantenere l’equilibrio. Viene così favorita l’eliminazione del grasso in eccesso su glutei e cosce, braccia e pancia si fanno più toniche; inoltre attraverso la pressione dell’acqua si produce un massaggio ad azione drenante che riattiva la circolazione, contrasta la ritenzione idrica e la cellulite, dà sollievo alle gambe gonfie e pesanti.
Vediamo ora alcuni consigli per effettuare al meglio una lezione di acquagym:
- Mantenere spalle e schiena sempre diritti, e contrarre gli addominali
- Eseguire movimenti ampi per amplificare lo sforzo.
- L’allenamento è dato non dal numero di ripetizioni ma dall’intensità.
Concludendo possiamo dire che l’acquagym può essere considerata un’attività fisica indicata per tutti coloro che vogliono stare in forma senza eseguire ritmi eccessivi, migliorando anche la coordinazione motoria.