Al momento stai visualizzando Beauty in pillole – Ginkgo biloba: il segreto naturale di longevità e resilienza per la pelle

Beauty in pillole – Ginkgo biloba: il segreto naturale di longevità e resilienza per la pelle

Il Ginkgo biloba è una pianta antichissima e simbolo di resilienza e longevità, capace di unire tradizione e innovazione scientifica. Grazie al suo fitocomplesso ricco di flavonoidi e terpeni, trova ampio impiego in medicina, nutraceutica e cosmetologia, dove viene apprezzato per le sue proprietà antiossidanti, protettive e rigeneranti.

A cura di Davide Antichi – Estetista e Cosmetologo

Provenienza

Il Ginkgo biloba L., noto come “albero della vita” o “albero dei ventagli”, è una delle specie arboree più antiche esistenti, tanto da essere definito un “fossile vivente”. Le sue origini risalgono a circa 200 milioni di anni fa, epoca in cui dominava vaste aree dell’emisfero settentrionale. È l’unica specie superstite della famiglia delle Ginkgoaceae e presenta caratteristiche uniche: foglie bilobate a forma di ventaglio, fioritura dioica e una straordinaria resistenza agli stress ambientali. In Asia orientale, in particolare in Cina, Corea e Giappone, è da secoli venerato come pianta sacra, simbolo di longevità, pace e resilienza.  Nella tradizione popolare cinese le foglie venivano utilizzate per migliorare la circolazione, mentre i semi erano impiegati in fitoterapia ma anche come alimento rituale. Tuttavia, i semi contengono ginkgotossina, sostanza neurotossica che ne limita l’uso. Sono quindi le foglie la parte più sfruttata in fitoterapia moderna, dalle quali si ricava anche il noto estratto standardizzato EGb 761, ricco di flavonoidi e terpenoidi.

Un esempio emblematico è rappresentato dagli esemplari che sopravvissero all’esplosione atomica di Hiroshima nel 1945, rigenerandosi pochi mesi dopo: da allora il Ginkgo è percepito come simbolo di rinascita.

Azione

Le proprietà farmacologiche e cosmetiche del Ginkgo derivano da un fitocomplesso particolarmente ricco e studiato. Gli estratti standardizzati contengono 24% di glicosidi flavonici (quercetina, kaempferolo, isoramnetina) e 6% di terpenoidi (ginkgolidi A, B, C, J e bilobalide), con un contenuto controllato di acidi ginkgolici (<5 ppm, per limitarne la tossicità).

Azione antiossidante. Flavonoidi e acidi fenolici neutralizzano i radicali liberi, riducono la perossidazione lipidica e proteggono le membrane cellulari. Questo è cruciale in cosmetologia per contrastare l’invecchiamento cutaneo fotoindotto e lo stress ossidativo.

Azione antinfiammatoria. I ginkgolidi modulano le vie della COX-2 e della 5-LOX, riducendo prostaglandine e leucotrieni, mediatori chiave dei processi infiammatori cutanei. Inibiscono anche la produzione di citochine pro-infiammatorie (IL-1, IL-6, TNF-α), contribuendo a migliorare condizioni come arrossamenti, irritazioni e dermatiti [6].

Microcircolazione cutanea. I terpeni, soprattutto il ginkgolide B, hanno attività anti-PAF (Platelet Activating Factor), migliorando la perfusione capillare e riducendo la stasi venosa. Questo è utile nella prevenzione della couperose e nella gestione della pelle sensibile.

Neuroprotezione e protezione del collagene. Flavonoidi e bilobalide migliorano la funzione mitocondriale, contrastano l’apoptosi indotta da ROS e proteggono le fibre collagene ed elastiche dal danno ossidativo, contribuendo a mantenere tono ed elasticità cutanea

Sempre grazie all’attività di modulazione della microcircolazione, il Ginkgo è inserito in prodotti per cellulite, edematosità e problemi del microcircolo

Utilizzo

 • Fitoterapici e clinici.

Il Ginkgo è largamente utilizzato per migliorare i disturbi della memoria, la demenza vascolare e l’Alzheimer in fase precoce, come confermato da meta-analisi cliniche. È indicato anche per il trattamento dell’arteriopatia periferica e dell’acufene di origine vascolare.

• Cosmetici

Nella cosmetologia moderna gli estratti di Ginkgo biloba trovano applicazione in diversi ambiti:

Anti-ageing: creme e sieri contenenti estratto di foglie sfruttano l’azione antiossidante e la protezione del collagene, contrastando rughe e perdita di elasticità.

Trattamenti per la pelle sensibile: grazie alla modulazione della microcircolazione, il Ginkgo è inserito in prodotti per la couperose, arrossamenti e pelli reattive.

Trattamenti per edematosità e cellulite: sempre grazie all’attività di modulazione della microcircolazione, il Ginkgo è inserito in prodotti per cellulite, edematosità e problemi del microcircolo. – Fotoprotezione: agisce come coadiuvante nei solari e nei doposole per la sua capacità di ridurre danni da UV e infiammazione cutanea.

 – Prodotti per il contorno occhi: l’azione drenante e vasoprotettiva lo rende ideale nei trattamenti contro borse e occhiaie.

Integrazione nutrizionale. Gli integratori a base di estratto standardizzato, come ad esempip l’EGb 761, sono diffusi per supportare memoria, concentrazione e circolazione periferica. Tuttavia, occorre cautela in caso di co-somministrazione con anticoagulanti, per il rischio aumentato di sanguinamento.