Intuitiva, visionaria e creativa: sono solo alcune delle sfumature che descrivono Clara Macchiella Corradini, fondatrice e responsabile dell’area Ricerca, Sviluppo e Formazione di Bioline Jatò. Con lei parliamo di una grande innovazione – anzi, di una vera e propria rivoluzione per il settore della bellezza professionale – destinata a ridefinire il futuro dell’estetica avanzata.
Bioline Jatò è sinonimo di qualità, ricerca e professionalità. È proprio su questi valori che si basano, da oltre 40 anni, tutte le linee e le metodologie firmate dal brand. Prima di parlarci della grande rivoluzione in atto, ci racconta quali sono state le grandi innovazioni che avete proposto sul mercato in questi anni, rivoluzionando il settore della bellezza professionale?
Con una lunga storia di innovazione e ricerca sono stati numerosi negli anni i traguardi raggiunti dal brand, a partire dal nostro primo prodotto, una crema alla mela, il frutto simbolo del Trentino. Con questa formula abbiamo anticipato l’utilizzo, in cosmesi, degli alfaidrossiacidi, dando vita a linee iconiche sempre più evolute a base di alfa e poli idrossiacidi, capaci di coniugare efficacia esfoliante e delicatezza sulla pelle. Per passare poi ai prodotti a base di Retinolo, molecola d’elezione nei trattamenti antietà, che negli anni è stato reinventato per massimizzarne l’efficacia e la tollerabilità, fino alla nascita della nostra linea Retinol [A4] Skin Regeneration. Oggi, continuiamo a innovare con una delle nostre ultime conquiste: il Sistema di Serum Layering, una rivoluzione pensata per rispondere alle esigenze di consumatori sempre più consapevoli, alla ricerca di efficacia e personalizzazione. Tutto questo è stato creato grazie anche al nostro valoroso gruppo di esperti come biologi, dermatologi e chimici, con i quali andiamo a ricercare solo il meglio per la pelle. Oltre alle innovazioni scientifiche, mi piace sottolineare che per noi la formazione è da sempre un punto imprescindibile per essere un’estetista di valore: l’Accademia Bioline Jatò si rivolge alle professioniste che vogliono ampliare le loro conoscenze anche in materia di business e di marketing, fornendo loro i mezzi per ottimizzare la gestione del proprio centro estetico. In ultimo, ci tengo a sottolineare che siamo anche diventati Società BCorp, formalizzando la finalità del beneficio comune, territoriale ed ambientale, e il senso di responsabilità sociale, che già tanti progetti e scelte aziendali hanno reso espliciti in questi anni.
Come anticipato, per Bioline Jatò questo è un momento di grande importanza: oggi la skincare smette di essere routine e si trasforma in qualcosa di più. Ci parla dell’innovativo sistema potenziato e personalizzato, rigenerativo e pronto a oltrepassare i confini dell’efficacia cosmetica che avete sviluppato dentro i vostri laboratori?
Sì, è davvero un momento di svolta. Abbiamo sviluppato un sistema avanzato di serum layering ispirato alla medicina estetica rigenerativa, che non si limita a idratare o levigare, ma guida la pelle in un vero processo di rinascita. Alla base ci sono ingredienti potenti come peptidi botox-like al 5%, Niacinamide al 10%, Collagene biotech, ceramidi essenziali e multivitamine, combinati con un’esclusiva tecnologia: fino a 39.600 miliardi di esosomi per ml, derivati da cellule staminali di Centella asiatica e da mele biologiche. Sono veri messaggeri intelligenti, in grado di arrivare nello strato cutaneo più adatto e attivare il potenziale rigenerativo della pelle.
Qual è il cuore di questo cambiamento e qual è stato il percorso che vi ha portato a queste scoperte?
È stato un percorso in salita, che ha come obiettivo quello di creare benessere nelle persone che ci scelgono e valore per le estetiste che usano Bioline Jatò. Il cuore di questa innovazione è la capacità di dialogare con la pelle, di “insegnarle” a rigenerarsi e a ritrovare struttura, luminosità e vitalità. L’intuizione è nata dall’osservazione dei progressi nella medicina estetica rigenerativa: li abbiamo reinterpretati in chiave cosmetica professionale, con un approccio completamente non invasivo ma altamente performante. Il percorso è stato guidato dalla ricerca costante e dall’ascolto delle esigenze reali delle estetiste e delle loro clienti: efficacia, sicurezza, visibilità e durata dei risultati.
Cosa cambia dentro la cabina con questi nuovi sieri booster altamente rigenerativi?
La cabina diventa il luogo in cui si cambia davvero la pelle, e non è più solo un modo di dire! Dopo poche sedute i risultati sono tangibili: inestetismi delle rughe attenuati, contorni ridefiniti, incarnato più uniforme, elasticità e luminosità ritrovate. Grazie all’uso dei sieri booster in abbinamento ai protocolli Bioline Jatò, il trattamento si trasforma in un’esperienza personalizzata, in grado di stupire ogni cliente con un effetto wow già dalle prime sedute. E con il Boost & Active Roller, l’esperienza diventa ancora più efficace, potenziando la penetrazione degli attivi e stimolando la microcircolazione.
Non solo dentro il centro estetico, ma il percorso viene poi associato a una corretta beauty routine. Ci parla dei trattamenti domiciliari e delle loro peculiarità?
Si tratta di un sistema semplice e completo, che massimizza la personalizzazione integrandola nella propria routine. I protocolli domiciliari mantengono e amplificano i risultati, permettendo alla pelle di continuare il suo percorso di rigenerazione. Parliamo di formule avanzate clinicamente testate, ma facili da integrare, pensate per diventare parte naturale della skincare quotidiana, garantendo costanza ed efficacia visibile giorno dopo giorno.
Possiamo affermare che questa innovazione firmata Bioline Jatò è un’occasione per evolvere, per tutte le estetiste che vogliono fare la differenza?
Assolutamente sì. È un’opportunità concreta per distinguersi, offrendo risultati visibili e immediati, fidelizzando la clientela con trattamenti che non sono semplici protocolli estetici ma esperienze ispirate alla medicina estetica, totalmente non invasive. Con questo sistema, le estetiste possono alzare l’asticella della propria proposta professionale e stupire le clienti con un percorso che ridefinisce i confini dell’efficacia cosmetica.
