Speciale Ecosistema Pelle
Clorofilla, Prebiotici e Acido Pidolico sono ingredienti importanti e di altissima qualità quando parliamo di cosmetici, ma sono alleati straordinari anche per il nostro organismo. Vediamo insieme come assumerli anche attraverso una corretta alimentazione.
CLOROFILLA
La clorofilla è un pigmento: nelle piante ha la funzione di assorbire la luce del sole e innescare la fotosintesi. La cosa davvero straordinaria è che la sua composizione è molto simile a quella dell’emoglobina del nostro sangue, così come è simile la sua funzione, ossia trasportare ossigeno. È proprio grazie a questa caratteristica che la clorofilla agisce come antiossidante, avendo quindi la capacità di rigenerare i tessuti e di dare energia a tutto il corpo rendendo l’organismo più forte e in grado di resistere a periodi di forte stress o attività fisica intensa. L’assunzione di Clorofilla è considerata funzionale per l’intestino, in particolar modo per riequilibrare la flora batterica. In uno studio pubblicato nella National Library of Medicine dell’NIH negli USA, è stata anche studiata la capacità della Clorofilla di agire sulla longevità. “I risultati dello studio indicano che la Clorofilla è biodisponibile, costituendo un importante prerequisito per le attività antiossidanti e di promozione della longevità all’interno del corpo”.
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È anche consigliata in caso di artrite e di artrite reumatoide, ma anche per facilitare l’eliminazione di residui di medicinali e insetticidi tossici, vista la sua azione depurativa sul fegato. È indicata per le donne che vogliono regolarizzare il ciclo mestruale, e per chiunque voglia stimolare il sistema immunitario. Ma non è finita qui. La Clorofilla aiuta intestino e stomaco portando sollievo anche in caso di gastrite, ulcera o colite, inoltre agisce sulle vie respiratorie. Dove la troviamo? Nelle erbette, nei broccoli, nel cavolo riccio e quello toscano, nel tarassaco, nella cicoria, nelle cime di rapa, nella catalogna, nella barba di frate, nell’alga spirulina e nella straordinaria Moringa.
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La clorofilla è fondamentale e considerata davvero pigmento utile in caso di anemia, ma non solo
PREBIOTICI
I prebiotici sono elementi vitali per l’equilibrio del microbiota, ossia l’insieme di microrganismi e batteri che si trovano all’interno del nostro intestino e che garantiscono il corretto funzionamento del nostro organismo. L’azione dei prebiotici favorisce lo sviluppo e l’attività dei batteri “buoni”, come i Bifidobatteri o i Lattobacilli, fondamentali per la salute del sistema immunitario e del metabolismo, risultando utili anche per combattere gli effetti collaterali di farmaci antibiotici. I prebiotici, inoltre, hanno anche un’azione di attenuazione degli effetti negativi che lo stress psicologico provoca al nostro organismo e si è visto che una regolare assunzione di prebiotici può aiutare a normalizzare il sonno a seguito di un periodo particolarmente stressante. Dobbiamo ricordarci che avere cura della propria flora batterica significa garantirsi il buonumore: gran parte della nostra Serotonina viene infatti prodotta proprio nell’intestino. Dove li troviamo? Si trovano nei cereali integrali, nei legumi, nella banana o nel miele, ma è necessario ricordarsi che l’indice glicemico di questi alimenti non è bassissimo per cui l’effetto benefico dei prebiotici viene parzialmente compromesso. Via libera invece a ortaggi come asparagi, carciofi, cicoria, cipolla e aglio, ma anche yogurt e latte fermentato, che vengono definiti “alimenti simbiotici”, per l’apporto sia di prebiotici sia di probiotici che garantiscono.
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ACIDO PIDOLICO
È particolarmente importante quando parliamo di integratori. Molto spesso, infatti, i sali inorganici presenti negli integratori limita moltissimo l’assorbimento dei microelementi in essi presenti, per cui è fondamentale che il prodotto contenga una molecola “vettore” che permetta un efficace assorbimento dello stesso. Se l’integratore è molto biodisponibile, si possono così utilizzare dosaggi ridotti evitando il rischio di sovraccarichi per l’organismo o addirittura di problemi intestinali. L’Acido Pidolico detto anche Oxiprolina, è un aminoacido naturale, di piccole dimensioni, caratterizzato da una elevata biodisponibilità: ecco perché è importante scegliere prodotti di integrazione che lo contengano come “vettore”. I minerali legati all’Acido Pidolico hanno un’azione molto più rapida ed efficace di altri sali minerali: oltre a essere assorbiti facilmente a livello intestinale sono liberi di entrare e uscire dalle cellule a seconda delle effettive necessità, permettendo un’integrazione mirata dove più serve.
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