Al momento stai visualizzando Il corretto check up della pelle

Il corretto check up della pelle

Conoscere lo stato di benessere della pelle del viso e del corpo è di fondamentale importanza per individuare i programmi più adatti alla clientela di istituto. Scopriamo insieme come effettuare un corretto check up cutaneo.

Quello dell’estetica professionale è sicuramente uno dei settori più dinamici e frizzanti, in costante evoluzione. Gli importanti investimenti in ambito Ricerca & Sviluppo a opera delle maggiori aziende presenti sul mercato cambiano continuamente il volto del mondo beauty, con l’introduzione di attivi, metodiche di lavoro e tecnologie sempre più performanti e in linea con le nuove esigenze della clientela, alla ricerca di un’esperienza di benessere all’avanguardia. I rituali di bellezza, su misura, creano percorsi ricchi di esperienze polisensoriali, nei quali il benessere incontra la funzionalità e la tecnologia, per allontanare tensioni e stress quotidiani. Cambia, quindi, anche la figura stessa dell’estetista, che diventa sempre più una consulente: l’obiettivo è quello di offrire esperienze di assoluta qualità, altamente personalizzate e, per fare questo, è necessario anche un corretto check up della pelle che consiste in una valutazione – a livello visivo e tattile – della cute di viso e corpo per comprenderne lo stato di benessere. L’estetista può inoltre oggi avvalersi di apparecchiature a tecnologia avanzata dedicate all’analisi professionale della pelle, in grado di rilevarne le condizioni generali ed eventuali problematiche, monitorandole nel tempo.

Leggi anche l’articolo L’influenza degli ormoni sulla pelle

Il check up viso

Il primo step è l’osservazione della pelle del viso della cliente, concentrandosi in prima istanza sulla tradizionale zona T (fronte, naso, mento). Generalmente, queste zone del volto hanno bisogno di trattamenti specifici, perché qui la pelle spesso tende a essere troppo secca o troppo grassa. In questa fase, è importante valutare anche la grana della pelle, il fototipo – per comprendere la risposta cutanea ai raggi del sole – e la luminosità. Si passa poi a una valutazione di tipo tattile. Attraverso il contatto con le mani, è possibile individuare il livello di tonicità della pelle, l’eventuale secchezza o presenza di sebo. Un utile strumento per questa indagine è la lampada con lente di ingrandimento. Illuminando e ingrandendo la zona soggetta a valutazione si può avere una visione più precisa e individuare in maniera più corretta l’eventuale presenza di couperose, pori dilatati, punti neri, piccole rughe e discromie.

Leggi anche l’articolo Mai più senza tonico

Il check up corpo

Seguendo lo stesso metodo, si procede alla valutazione dello stato di benessere della pelle del corpo. L’indagine a livello visivo permette di individuare gli inestetismi da trattare, come quello della cellulite e la presenza di eventuali capillari evidenti. Tramite il tatto, invece, si indaga la tonicità della pelle. L’indagine, intesa in ottica globale, deve riguardare anche le estremità corporee, ovvero mani, piedi e unghie.

I vantaggi del check up della pelle

Strumento fondamentale all’interno del centro estetico, il check up della pelle consente di:
• ottimizzare l’esperienza della cliente
• individuare prontamente le zone di viso e corpo sulle quali agire
• proporre trattamenti mirati e personalizzati per la risoluzione degli inestetismi
• fidelizzare la clientela
• modificare la routine cosmetica della cliente, suggerendo la corretta linea domiciliare.

La scheda cliente

A questo punto, non resta che stilare nel dettaglio la scheda cliente, per individuare il percorso estetico più indicato alle reali esigenze. A questo scopo, è utile conoscere lo stile di vita della cliente e determinare i tempi di attuazione del programma per poi monitorarne le evoluzioni. La scheda cliente deve essere più accurata e completa possibile, meglio ancora, se arricchita con una sezione nella quale annotare i dettagli economici relativi a trattamenti proposti ed effettuati.

Photo Credits: @freepik.com

Per continuare a leggere l’articolo Abbonati alla rivista

Leggi anche l’articolo Fotoinvecchiamento, cos’è e come combatterlo

Beauty & Technology – Leggi tutti gli articoli