Utili per migliorare l’elasticità della pelle, per contrastare i radicali liberi e a rallentare l’invecchiamento cutaneo, gli integratori hanno ormai un ruolo predominante sulla nostra tavola, ma per essere realmente di supporto bisogna saperli scegliere seguendo i consigli degli esperti.
Se da un lato è assolutamente vero che la salute della pelle passa da una corretta alimentazione composta da frutta e verdura, legumi e pesce azzurro è altresì vero che spesso questi alimenti non sono sufficienti nelle quantità o nella qualità e dunque può essere utile far ricorso a un supporto maggiore, per questo entrano in gioco gli integratori. Un integratore valido è ormai polivalente: non si limita solo a combattere le rughe, ma contribuisce a mantenere o migliorare lo stato di salute generale di un individuo.
Gli integratori antiage contengono antiossidanti come Vitamina C, Vitamina E, carotenoidi, quercitina, resveratrolo, Acido Lipoico, estratti vegetali, Acido Ialuronico, Aloe Vera e Collagene, e possono rivelarsi dei preziosi alleati contro le rughe ed i segni del tempo. In genere, l’efficacia antirughe è massima negli individui interessati dai primi segni di decadimento estetico della pelle ed esposti a una dieta povera di antiossidanti o a uno stress psicofisico eccessivo; in simili circostanze l’uso costante del prodotto può favorire un effettivo appianamento delle rughe più sottili, migliorando visibilmente la compattezza e l’estetica cutanea.
PELLE GRASSA
La pelle grassa è una situazione della cute dovuta a un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee che si trovano nello strato profondo dell’epidermide. Di conseguenza, la cute assume un colorito spento e un aspetto lucido, untuoso e irregolare. Inoltre, la sovrabbondanza di sebo facilita la comparsa di pori dilatati, comedoni e – quando i batteri agiscono sui follicoli causando infiammazioni – brufoli e acne. È possibile aiutare la pelle grassa utilizzando integratori specifici quali quelli a base di Carciofo, Tarassaco e Cardo mariano, che attivano il fegato, organo deputato al drenaggio tossinico derivato dalle tossine endogene (di produzione interna) che esogena (provenienti dall’esterno).
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Altre sostanze attive per la pelle grassa sono la Bardana e la Viola Tricolor, grazie alle proprietà sfiammanti e di regolazione della secrezione sebacea, che possono essere utilizzate sia a livello interno che a livello topico; Juglans regia (noce) lavora sia a livello intestinale che a livello del microbioma cutaneo, con azione antisettica. Infine, il Tea Tree Oil (melaleuca alternifolia) è un integratore naturale ad uso topico diluito in una crema alla Calendula Officinalis, come antibatterico.
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PELLE SECCA
L’aggettivo “secca” viene usato per descrivere un tipo di pelle che produce meno sebo rispetto a quella normale. Come conseguenza della mancanza di sebo, la pelle secca ha una carenza dei lipidi utili che le servono per trattenere l’idratazione e costruire uno strato difensivo contro le aggressioni esterne. È importante condurre un’alimentazione sana ed equilibrata, scegliendo i prodotti da portare sulla tavola in base alla stagionalità e bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Anche gli integratori per pelli secche mirano a ristabilire il giusto grado di idratazione e, nel contempo, a mantenere la cute liscia e morbida. Le sostanze più utili sono gli Omega-3 e Omega-6 che, attraverso l’azione lenitiva dei due acidi grassi essenziali aiutano a ristabilire la barriera protettiva della pelle, evitandone la disidratazione. La Vitamina E, lo Zinco e il Selenio contribuiscono a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo che si associa ad un aumento della secchezza della pelle. Il Licopene e la Vitamina C attivano la produzione di ceramidi, molecole lipidiche considerate il “cemento” della cute, aiutando a mantenere l’elasticità che viene a mancare nelle pelli secche.