di Daniela Morandi
La vita è un gioco meraviglioso, ma dobbiamo fare attenzione perchè le regole nell’arco degli anni possono cambiare. Quando il corpo inizia a cambiare possiamo minimizzare gli inconvenienti con una nutrizione intelligente.
Siamo esseri straordinari, “progettati” e programmati con una precisione impressionante. Siamo caratterizzati da equilibri e reazioni biochimiche-ormonali che fanno in modo che tutto funzioni in maniera corretta e che il nostro stato di salute si mantenga costante.
Certo è che se tutto ciò fosse immune da cambiamenti, la nostra vita sarebbe più semplice.
In realtà -non solo con il passare degli anni, ma anche a causa di fattori epigenetici (quindi non legati alla nostra genetica, quanto piuttosto all’ambiente che ci circonda),il nostro organismo subisce dei mutamenti a volte molto importanti.
I fattori che possono interferire con il nostro equilibrio fisiologico, sono tanti: forte stress che “sconvolge“ determinati meccanismi, perdita del ritmo sonno-veglia con importanti conseguenze ormonali, traumi emotivi o fisici, necessità di assunzione di farmaci particolari che “disorientano” il nostro corpo.
Molti di questi cambiamenti che arrivano dall’esterno hanno spesso come bersaglio la risposta insulinica che viene alterata. Questo fatto si traduce praticamente nel “complicare” il nostro rapporto con i carboidrati, causando delle spiacevoli sorprese. Inoltre, quando è il funzionamento dell’insulina ad essere colpito, spesso si instaura il fenomeno della Resistenza Insulinica, che è oramai riconosciuta come “la mamma” di molte problematiche che, se non trattate, poi si cronicizzano diventando vere e proprie patologie.
Quando cambiano le regole del gioco della vita, ciò che succede è che inizia un processo di cambiamento della nostra fisicità e ci ritroviamo con un corpo che non riconosciamo più e soprattutto non “ubbidisce” a ciò che tentiamo di fargli fare, magari sottoponendolo a digiuni forzati o forsennate sedute di palestra che non danno alcun risultato. All’improvviso sembra sia impazzito il sistema!
Tra tutti gli eventi che possono sconquassare il nostro equilibrio fisiologico prima ipotizzati, prendiamo il più comune, quello più eclatante che coinvolge prima o poi tutte noi donne: la temutissima menopausa!
Innanzitutto vi è una informazione scarsa, inesatta, alterata e terroristica di questo fenomeno: sembra infatti che la vita di una donna dopo la menopausa sia finita, che la pelle si trasformi in qualcosa di inguardabile, che il peso sia destinato inesorabilmente ad aumentare trasformandoci in mostri, che il nostro umore tracolli facendoci diventare tutte depresse croniche e che le famose vampate di calore ci condannino a vivere in un girone dell’inferno Dantesco.
Mi permetto di ironizzare su questo fenomeno, perché come donna e professionista sono indignata per quanto male venga “comunicato” e NON fatto conoscere questo naturalissimo passaggio che la natura ci fa compiere.
Molto di tutto ciò che viviamo come negativo, ci è stato “instillato” nella testa creandoci convinzioni errate. Cosa succede quando entriamo in menopausa? Fondamentalmente i livelli di Estrogeni diminuiscono in maniera importante. Questi ormoni sono inversamente proporzionali all’ormone Insulina, che invece aumenta la sua concentrazione proprio al diminuire degli Estrogeni: quindi Estrogeni bassi, Insulina alta.
Volendo semplificare molto le cose (per non fare un trattato di biochimica), questo significa che in menopausa noi dobbiamo entrare in uno stato di “alert” per quello che riguarda la gestione di alcuni alimenti, in particolare i carboidrati ma anche i formaggi ricchi di Caseina perché questa stimola l’Insulina pur essendo una proteina.
Inoltre, quando i livelli di Insulina sono alti, nel nostro organismo si crea uno stato di “infiammazione cellulare” che porta ad alcuni scompensi che possono però essere gestiti con una alimentazione corretta e una adeguata integrazione, visto che oramai la ricerca in campo cosmeceutico ha fatto passi da gigante.
Con il passare del tempo i cambiamenti ci sono, questo è vero ed inevitabile.
Ciò che però è importante capire, è che sono variazioni biochimiche-ormonali che possono essere tranquillamente gestite con un po’ di costanza, imparando le regole basi della moderna nutrizione che nulla ha a che fare con i vecchi approcci ipocalorici o iperproteici utilizzati per cercare di perdere il peso, che aumenta se ci ostiniamo ad utilizzare quei carboidrati ad alto indice glicemico che l’Insulina trasforma in massa grassa qualora siano in eccesso. Se ci prendiamo cura dell’alimentazione, contemporaneamente possiamo
- evitare di accumulare massa grassa in eccesso;
- mantenere la pelle bella perché evitando di stimolare l’Insulina teniamo basso il livello di infiammazione cellulare;
- tenere stabile il nostro umore perché forniamo al cervello gli zuccheri corretti per il suo funzionamento senza mai mandarlo in ipoglicemia con l’utilizzo degli zuccheri “sbagliati”;
- tenere sotto controllo le tanto temute vampate di calore grazie ad una adeguata integrazione di omega 3;
Cerchiamo di vivere con molta serenità i cambiamenti che la vita e la natura ci riservano: l’importante è capirne i meccanismi e, grazie alla nutrizione intelligente e alla moderna integrazione, minimizzare gli inconvenienti. E soprattutto ricordiamoci sempre che vedere passare gli anni è un privilegio, non una sventura.